La settimana a venire – Il ritorno del toro? – Blog di trading Forex di Orbex

L'EUR/USD si consolida in vista della riunione della BCE

L’euro si stabilizza mentre il mercato spera in una svolta aggressiva nella politica monetaria. L’inflazione in tutta la zona euro ha registrato un netto calo, attestandosi al 2.4%, rispetto all’oltre 10% di appena un anno fa. I politici più aggressivi si stanno unendo alla schiera delle colombe e sostengono che ulteriori rialzi dei tassi potrebbero essere fuori discussione. L'incontro potrebbe svolgersi senza incidenti in termini di tassi, ma i trader cercheranno sicuramente un cambiamento nella retorica ufficiale. L’attenzione è ora concentrata sulle scommesse sui tagli dei tassi il prossimo anno, ma con gli Stati Uniti che probabilmente apriranno la strada, il dollaro potrebbe restare indietro rispetto alla moneta unica. Dopo aver toccato la resistenza a 1.1000, il prezzo potrebbe cercare supporto intorno a 1.0660.

La coppia GBP/USD si stabilizza poiché la BoE potrebbe non battere ciglio

Il cable mantiene i guadagni poiché i tassi potrebbero rimanere elevati più a lungo che altrove. Le banche centrali hanno adottato il linguaggio standard di “vedere il pieno impatto dei maggiori oneri finanziari che attraversano l’economia”, e la BoE non fa eccezione. Anche con i tassi di interesse ai massimi degli ultimi 15 anni, la Gran Bretagna sta ancora affrontando il tasso di inflazione più alto tra i paesi sviluppati. I funzionari potrebbero riconoscere un rallentamento dell’economia ma respingerebbero le voci di un taglio dei tassi, soprattutto con una crescita dei salari e dei redditi più forte del previsto, e si asterrebbero dall’allentare la presa troppo presto. 1.2400 è un nuovo supporto e 1.2800 una resistenza chiave.

L'UKOIL scivola sul downgrade della Cina

Il greggio Brent crolla mentre Moody’s diventa negativo sulle prospettive del credito cinese. Le preoccupazioni per lo stato dell’economia del paese hanno messo sotto pressione il prezzo. I dati doganali cinesi hanno mostrato che le importazioni di greggio sono diminuite drasticamente a novembre, rafforzando le preoccupazioni sulla domanda da parte del più grande importatore globale. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbero gli avvertimenti di downgrade dell’agenzia di rating Moody’s su Cina, Hong Kong e Macao che mettono in dubbio la sostenibilità del motore di crescita nella regione. Le prospettive nuvolose farebbero sicuramente riflettere due volte gli acquirenti. 72.00 è un livello critico per evitare forti vendite e 84.00 è la resistenza più vicina.

L'SPX 500 si riprende con l'aumento delle scommesse sul taglio del tasso

L’S&P 500 si mantiene in posizione elevata mentre gli investitori scommettono su un crescente atteggiamento accomodante da parte della Federal Reserve. Le crescenti aspettative che la banca centrale americana avesse terminato la sua campagna di rialzi dei tassi di interesse e che potesse iniziare a tagliare i tassi a marzo hanno alimentato la ripresa a V dal minimo di ottobre. Mentre i titoli value hanno beneficiato dell’entusiasmo del mercato di riprendere la corsa al rialzo, il sentiment positivo alimenta nuovi catalizzatori nel settore dell’intelligenza artificiale, stimolando la domanda di titoli legati alla tecnologia. La prossima serie di dati sull’indice dei prezzi al consumo sarà fondamentale per sostenere la salita sopra 4680 e verso un nuovo massimo storico. 4400 sarebbe il primo supporto

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