Proposta FCC per rivedere la definizione di violazione dei dati per i fornitori di telecomunicazioni

Nodo di origine: 2004201

La Federal Communications Commission (FCC) ha recentemente proposto una revisione della definizione di violazione dei dati per i fornitori di telecomunicazioni. La proposta intende fornire maggiore chiarezza e coerenza nel modo in cui i fornitori di telecomunicazioni segnalano e rispondono alle violazioni dei dati.

L'attuale definizione di violazione dei dati si basa sulla definizione della Federal Trade Commission (FTC), in cui si afferma che una violazione dei dati è una "acquisizione non autorizzata di informazioni sensibili". La revisione proposta dalla FCC amplierebbe questa definizione per includere qualsiasi "accesso, utilizzo o divulgazione non autorizzata di informazioni di rete proprietarie del cliente (CPNI)". CPNI è definita come qualsiasi informazione che un fornitore di telecomunicazioni ottiene dai clienti nel corso della fornitura di servizi.

Secondo la revisione proposta, i fornitori di telecomunicazioni sarebbero tenuti a segnalare qualsiasi violazione dei dati che coinvolga CPNI alla FCC entro sette giorni dalla scoperta della violazione. La FCC indagherà quindi sulla violazione e determinerà se è necessaria un'azione correttiva. La revisione proposta impone inoltre ai fornitori di telecomunicazioni di notificare ai clienti interessati qualsiasi violazione dei dati entro 30 giorni dalla scoperta della violazione.

La revisione proposta ha lo scopo di fornire maggiore chiarezza e coerenza nel modo in cui i fornitori di telecomunicazioni segnalano e rispondono alle violazioni dei dati. Estendendo la definizione di violazione dei dati per includere CPNI, la FCC spera di garantire che i fornitori di telecomunicazioni adottino misure adeguate per proteggere i dati dei clienti. Inoltre, i requisiti di notifica proposti contribuiranno a garantire che i clienti interessati vengano informati in modo tempestivo.

La FCC sta attualmente cercando un commento pubblico sulla revisione proposta. Se approvata, la definizione rivista di violazione dei dati si applicherebbe a tutti i fornitori di telecomunicazioni, compresi i fornitori di servizi wireless, fissi, via cavo, via satellite e VoIP. Si prevede che la FCC prenda una decisione finale sulla revisione proposta nei prossimi mesi.

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