Un grande passo nella giusta direzione

Timestamp: 15 febbraio 2022 9:09
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Martedì la propensione al rischio è molto migliorata in seguito alle notizie secondo cui la Russia sta ritirando alcune truppe, una significativa riduzione della tensione che rende molto meno probabile la prospettiva di un’invasione questa settimana.

Il Cremlino sostiene di non aver mai avuto intenzione di invadere l'Ucraina e il ritorno di alcune truppe alle basi regolari dopo le esercitazioni militari sta procedendo come sempre previsto. Sebbene i rischi rimangano elevati, questo sembra un grande passo nella giusta direzione e gli investitori, come tutti gli altri, stanno tirando un enorme sospiro di sollievo.

Le azioni europee sono in rialzo di oltre l’1% e i futures statunitensi prevedono un’apertura simile, mentre petrolio e oro stanno riducendo i guadagni delle ultime due sessioni. L’umore continuerà senza dubbio a migliorare se le truppe continueranno a tornare alle basi e i leader smetteranno di parlare della prospettiva di un’imminente invasione, cosa che sembra aver fatto divertire alcuni negli ultimi giorni.

Con gli sforzi diplomatici destinati a proseguire, a cominciare dalla visita odierna del cancelliere tedesco Olaf Scholz al Cremlino, potremmo vedere il sentiment continuare a migliorare nei prossimi giorni. Ciò potrebbe consentire ai titoli azionari di recuperare ulteriormente il terreno perduto poiché gli sviluppi in Ucraina hanno aggravato i timori sull’inflazione e sui tassi di interesse.

Cresce la pressione su Bce e BoE

I dati provenienti da tutta Europa questa mattina hanno mostrato che il mercato del lavoro è rimasto in buona salute anche nel nuovo anno, nonostante la battuta d’arresto dell’Omicron. L’area euro ha visto l’occupazione superare il livello pre-pandemia mentre l’economia è cresciuta dello 0.3% negli ultimi tre mesi dell’anno. La resilienza mostrata durante l’ultima ondata evidenzia quanto sia teso il mercato del lavoro e continuerà ad aumentare la pressione sulla BCE mentre affronta un’inflazione insolitamente elevata.

La Banca d’Inghilterra è fin troppo consapevole di queste pressioni, avendo già alzato i tassi di interesse in ciascuna delle ultime due riunioni e se ne prevede una ripetizione anche nei prossimi mesi. I salari continuano ad aumentare poiché i bonus di Natale sembrano aver superato le aspettative, contribuendo a un aumento degli utili del 4.3% nei tre mesi fino a dicembre, un tasso più rapido rispetto al mese precedente e molto superiore al consenso del 3.8%. La pressione sulle banche centrali non si allenta, anche se si prevede che l’inflazione raggiungerà il picco nei prossimi due mesi.

Bitcoin cerca di sfruttare lo slancio positivo

Il Bitcoin è rimasto abbastanza stabile nonostante l’incertezza degli ultimi giorni. Aveva già iniziato a ritirarsi da 45,500 USD quando sono iniziate le prese di profitto, ma il ribasso da venerdì è stato abbastanza lieve rispetto ai suoi standard. Tuttavia, sta sicuramente beneficiando del miglioramento del sentiment di oggi, con un rally di quasi il 5% e improvvisamente i massimi della scorsa settimana sembrano piuttosto vulnerabili. Una rottura qui sopra lo riporterebbe in un territorio sano e potremmo vederlo acquisire slancio da lì.

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