I volumi degli scambi spot su tutti gli scambi centralizzati di criptovaluta sono scesi dell'1.34% a luglio a 1.39 trilioni di dollari, il volume di scambi mensili più basso registrato in 20 mesi, da dicembre 2020, quando Bitcoin è salito da 19,000 dollari per superare il massimo stabilito nel 2017 vicino a 20,000 dollari.
Nel frattempo, i volumi degli scambi di derivati sono aumentati del 13.4% a luglio a 3.12 trilioni di dollari, il che significa che il mercato dei derivati rappresenta ora il 69.1% del mercato totale delle criptovalute, rispetto al 66.1% di giugno.
Il trading di Bitcoin in valuta fiat e stablecoin è aumentato poiché gli investitori sembrano continuare a preferire la sicurezza in condizioni macroeconomiche incerte. Nel frattempo, l’exchange di asset digitali AAX ha visto il suo volume aumentare del 26.5% a 57.2 miliardi di dollari, il massimo storico per la piattaforma.
Binance, FTX, OKX e Coinbase hanno tutti registrato un calo dei volumi di scambio dall'inizio dell'anno, scendendo rispettivamente del 12.9%, 15.5%, 57.6% e 57.2%. AAX è stato l'unico exchange tra i primi 15 che ha visto crescere il suo volume dall'inizio del 2022.
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