Le gite didattiche virtuali sono una parte essenziale del curriculum sul clima

Le gite didattiche virtuali sono una parte essenziale del curriculum sul clima

Nodo di origine: 3092119

Punti chiave:

Il cambiamento climatico è un argomento sempre più importante nei programmi scolastici. Gli studenti di oggi quasi certamente erediteranno un mondo influenzato dal clima e dovranno comprendere i meccanismi del riscaldamento globale se vogliono diventare membri della società attenti al clima e con una mentalità civica.

Tuttavia, molti studenti sono dissuasi dal perseguire le scienze ambientali a causa di libri di testo banali e diagrammi complessi. Si tratta di una questione seria, poiché in futuro gli studenti avranno bisogno di una conoscenza approfondita dei gas serra e dei danni ecologici.

Gli educatori possono coinvolgere gli studenti e creare entusiasmo attorno alle scienze ambientali utilizzando la più recente tecnologia di realtà virtuale (VR). Questa tecnologia può persino portare gli studenti in gite didattiche virtuali, il che significa che possono visitare virtualmente le aree colpite dal clima dalla sicurezza e dal comfort della classe.

Costruire empatia

Gli educatori possono suscitare interesse nella lotta al cambiamento climatico e aiutare i bambini a comprendere la posta in gioco utilizzando visori per realtà virtuale. Queste cuffie possono portarli nelle regioni colpite dal clima e metterli faccia a faccia con il mondo Gli ecosistemi più fragili della Terra. Questa può essere un’esperienza trasformativa che crea empatia con le persone che vivono all’estero e in aree che hanno maggiori probabilità di essere colpite dal cambiamento climatico.

I visori VR possono aiutare gli studenti a comprendere la posta in gioco anche per gli altri animali. Laura McGinty, insegnante di biologia al liceo di Seattle, lo ha imparato in prima persona quando ha incorporato la tecnologia VR nella sua classe. Ha scoperto che gli studenti erano commossi dalla “ricca, reale esperienza” offerta dalla realtà virtuale e hanno finalmente capito che il cambiamento climatico stava decimando le colonie di pinguini e distruggendo gli ecosistemi in tutto il mondo.

Questo sentimento è ripreso da Mitchell Tartt, che dirige la Divisione di Scienze della Conservazione presso i National Marine Sanctuaries. Tartt spiega che pochi studenti avranno la possibilità di immergersi e vedere la devastazione che il cambiamento climatico causa alle coste e alle barriere coralline. Tuttavia, la realtà virtuale funge da “strumento di apprendimento straordinariamente efficace” che aiuta gli studenti a connettersi con problemi ed ecosistemi che non hanno la possibilità di incontrare in prima persona.

Il cambiamento climatico in classe

Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia significativa per gli ecosistemi di tutto il mondo. Tuttavia, qualsiasi insegnante che abbia affrontato la questione in classe sa che può essere un po’ arida. Questo è un problema reale, poiché gli studenti devono essere coinvolti nel loro apprendimento se vogliono comprendere il meccanismo del cambiamento climatico.

La realtà virtuale può suscitare interesse nei confronti del cambiamento climatico e liberare la creatività degli studenti offrendo ai ragazzi l’accesso alle informazioni in modi innovativi. Ad esempio, gli educatori che desiderano aiutare gli studenti a comprendere le soluzioni al cambiamento climatico possono portare la loro classe in un corso di formazione gita virtuale alla base Boeing di Seattle tramite l'ecoAction Virtual Field Trip.

La gita virtuale ecoAction offre agli studenti l'opportunità di saperne di più sull'uso dell'acqua, sulla conservazione delle risorse e sulla gestione dei rifiuti senza lasciare l'aula. L’ecoAction mostra agli studenti possibili percorsi di carriera anche nelle discipline STEM, che possono aiutare gli studenti tradizionalmente sottorappresentati a immaginarsi in ruoli legati alla scienza del clima.

Se sfruttate correttamente, le escursioni sul clima guidate dalla realtà virtuale possono aiutare gli studenti a capire come il cambiamento climatico influenzerà anche la loro vita quotidiana in futuro. Ad esempio, gli insegnanti possono utilizzare la realtà virtuale per simulare condizioni meteorologiche estreme che colpiscono i conducenti come neve, ondate di caldo e inondazioni. Ciò può offrire agli studenti un'esperienza pratica con condizioni di guida pericolose come la mancanza di visibilità in uno scenario di bufera di neve e potrebbe persino salvare una vita durante una tempesta o un'ondata di caldo.

Aumentare l’impegno STEM

Le esperienze di realtà virtuale possono aiutare i bambini a diventare consapevoli del clima e a comprendere i meccanismi alla base del riscaldamento globale. Ciò può migliorare significativamente il coinvolgimento nelle materie STEM, poiché gli studenti che si connettono alle discipline STEM tramite la realtà virtuale e il cambiamento climatico hanno maggiori probabilità di capire perché il campo è così importante.

Le gite didattiche virtuali possono anche aumentare l’inclusione e promuovere la diversità nelle discipline STEM. Le gite didattiche virtuali che supportano il curriculum sul clima possono aiutare gli studenti tradizionalmente svantaggiati a superare le barriere comuni all’impegno come scarsi finanziamenti e disuguaglianze di opportunità. Gli insegnanti che portano la realtà virtuale in classe garantiscono che gli studenti siano ancora in grado di imparare dalle esperienze pratiche senza dover pagare costose spese di viaggio.

Promuovere la diversità nelle discipline STEM può ridurre al minimo il rischio di distorsione anche negli algoritmi di codifica. Questo è fondamentale, poiché molti dei problemi di domani saranno risolti con una combinazione di ingegno umano e intelligenza artificiale. Pertanto, ridurre al minimo il rischio di parzialità dovrebbe essere una priorità per i leader STEM che vogliono combattere il cambiamento climatico con soluzioni high-tech.

Aumentare la diversità e promuovere la partecipazione alle discipline STEM è particolarmente importante oggi, in quanto alfabetizzato sul clima le comunità saranno probabilmente più resilienti rispetto alle aree climaticamente analfabete. Le comunità che conoscono bene il clima possono prepararsi per il futuro compiendo sforzi collettivi per ridurre al minimo l’impatto del riscaldamento globale. Gli insegnanti possono facilmente aumentare l’alfabetizzazione climatica utilizzando la realtà virtuale per:

  • Rappresenta i dati in modi unici che aiutano gli studenti visivi a comprendere meglio il problema
  • Fornisci aggiornamenti in tempo reale alla classe man mano che il semestre avanza
  • Porta in classe le immagini e i suoni degli animali colpiti dal clima utilizzando app come iNaturalist

Queste tecniche pedagogiche integrate nella realtà virtuale offrono agli studenti un'esperienza pratica con la scienza del clima e fanno sì che le lezioni sembrino reali. Ciò può essere particolarmente utile per gli studenti che hanno difficoltà a impegnarsi con le tradizionali lezioni STEM. Gli aggiornamenti dell'ecosistema in tempo reale e le esperienze visive possono aiutare gli studenti a connettersi con il programma della lezione e creare entusiasmo nel campo delle scienze ambientali.

Guardando al futuro

Le gite didattiche virtuali possono aiutare gli studenti a diventare alfabetizzati sul clima e a migliorare il coinvolgimento nelle classi STEM. Questo è fondamentale oggi, poiché molte delle sfide che affrontiamo richiedono un approccio empatico e informato al pensiero critico e alla difesa del clima. Le esperienze di realtà virtuale possono migliorare l’inclusione e promuovere la diversità anche nelle discipline STEM, garantendo che tutti gli studenti abbiano l’opportunità di vedere la scienza del clima in azione.

Sam Bowman, scrittore collaboratore, eSchool News

Sam Bowman scrive di persone, tecnologia, benessere e di come si fondono. Gli piace utilizzare Internet per la comunità senza dover effettivamente uscire di casa. Nel tempo libero gli piace correre, leggere e combinare le due cose in una corsa verso la sua libreria locale. Connettiti con lui su Twitter @SamLBowman1.

Ultimi post dei contributori di eSchool Media (vedere tutte le)

Timestamp:

Di più da Notizie sulla scuola E