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Le autorità federali contestano le affermazioni di Sam Bankman-Fried, ex amministratore delegato di FTX, secondo cui la tecnologia fornitagli in carcere non è sufficiente per preparare la sua difesa. Questo sviluppo è emerso da un documento legale depositato martedì in risposta a una recente richiesta del team legale di Bankman-Fried.
Due analisti di ETF di Bloomberg Intelligence, Eric Balchunas e James Seyffart, hanno rivisto le loro previsioni per l'approvazione di un exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin, attribuendo l'aumento delle probabilità a una recente vittoria legale unanime di Grayscale contro la Securities and Exchange Commission. (SEC). Il 30 agosto Balchunas ha annunciato che la probabilità di approvazione è stata aumentata al 75%, rispetto al precedente 65%.
Un giudice distrettuale degli Stati Uniti ha autorizzato Uniswap, respingendo una causa collettiva che accusava la piattaforma, i suoi sviluppatori e gli investitori di violare le leggi sui titoli. La causa, avviata dal trader Nessa Risley, sosteneva che Uniswap agisse come broker e dealer non registrato, facilitando lo scambio di token truffa come Matrix Samurai, Rocket Bunny e Alphawolf Finance.
Agosto è stato un mese turbolento per il mercato degli asset digitali, poiché il totale degli asset in gestione (AUM) ha subito un calo significativo, scendendo a 29.7 miliardi di dollari, una diminuzione del 12.7% rispetto a luglio. La volatilità del mercato e il forte calo del valore di Bitcoin a 25,375 dollari (secondo CCCAGG) il 17 agosto hanno esacerbato questo calo.
Le migliori storie di Crypto Roundup oggi:
- Il Dipartimento di Giustizia si oppone alle affermazioni dell'ex CEO di FTX sull'accesso inadeguato alla tecnologia carceraria
- 75% di possibilità che la SEC approvi un ETF spot su Bitcoin entro la fine dell'anno, analisti di Bloomberg
- Uniswap schiva il proiettile legale mentre il giudice respinge la causa sui token truffa
- Agosto vede un calo del patrimonio gestito e dei volumi degli scambi di asset digitali: CCData
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Il Dipartimento di Giustizia si oppone alle affermazioni dell'ex CEO di FTX sull'accesso inadeguato alla tecnologia carceraria
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Le autorità federali contestano le affermazioni di Sam Bankman-Fried, ex amministratore delegato di FTX, secondo cui la tecnologia fornitagli in carcere non è sufficiente per preparare la sua difesa. Questo sviluppo è emerso da un documento legale depositato martedì. La dichiarazione è stata una risposta a una recente richiesta del team legale di Bankman-Fried, che chiedeva alla Corte distrettuale degli Stati Uniti di Manhattan di concedergli l'accesso a un laptop abilitato a Internet e a uno spazio di lavoro presso il tribunale federale per cinque giorni alla settimana prima del processo in tribunale. Ottobre.
L’accusa sostiene che le limitazioni tecnologiche imposte a Bankman-Fried non sono ostacoli ma semplici inconvenienti. Sostengono che queste restrizioni sono essenziali a causa del suo presunto coinvolgimento nella manomissione dei testimoni. Secondo i pubblici ministeri, eventuali limitazioni all'accesso alle risorse di Bankman-Fried sono il risultato diretto delle sue presunte azioni illegali mentre era fuori su cauzione.
Inoltre, le autorità hanno sottolineato che le risorse tecnologiche già a disposizione di Bankman-Fried superano quelle generalmente fornite ai detenuti in custodia cautelare. Nello specifico, ha la possibilità di utilizzare un laptop non connesso a Internet presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn. Inoltre, gli è consentito utilizzare un laptop abilitato a Internet dotato di Microsoft Office e altri software in un'area designata nel tribunale federale di Manhattan due volte a settimana.
Nonostante queste disposizioni, Bankman-Fried ha rifiutato di utilizzare le strutture del tribunale, cercando invece condizioni preliminari al processo più indulgenti. Questo rifiuto arriva sulla scia di una recente sentenza del giudice Lewis Kaplan, che ha negato la richiesta di Bankman-Fried di visitare gli uffici di Manhattan del suo team legale cinque giorni alla settimana in vista del processo di ottobre.
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75% di possibilità che la SEC approvi un ETF spot su Bitcoin entro la fine dell'anno, affermano due analisti di ETF di Bloomberg
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Due analisti di ETF di Bloomberg Intelligence, Eric Balchunas e James Seyffart, hanno rivisto le loro previsioni per l'approvazione di un exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin, attribuendo l'aumento delle probabilità a una recente vittoria legale unanime di Grayscale contro la Securities and Exchange Commission. (SEC). Il 30 agosto Balchunas ha annunciato che la probabilità di approvazione è stata aumentata al 75%, rispetto al precedente 65%.
Questo aggiustamento è direttamente collegato alla decisione unanime e decisiva della Corte d'Appello degli Stati Uniti per il DC Circuit contro le argomentazioni della SEC. In una nota di ricerca, Seyffart ed Elliott Stein, analista senior di Bloomberg Intelligence, hanno scritto: "Le probabilità che la SEC approvi gli ETF spot su Bitcoin quest'anno sono aumentate al 75% dal 65% in seguito alla vittoria in tribunale di Grayscale, crediamo, mentre le probabilità entro la fine del 2024 raggiungeremo il 95%. I giudici hanno ripudiato all'unanimità le argomentazioni della SEC, e l'agenzia farà fatica a giustificare ulteriori smentite poiché deve far fronte a scadenze, PR negative e al nuovo approccio di Hashdex."
Entro i prossimi cinque giorni, sette richieste spot di ETF Bitcoin dovranno essere valutate inizialmente dalla SEC. Queste applicazioni provengono da importanti società finanziarie tra cui Bitwise, BlackRock, VanEck, Fidelity, Invesco, Wisdomtree e Valkyrie.
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Uniswap schiva il proiettile legale mentre il giudice respinge la causa sui token truffa
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Un giudice distrettuale degli Stati Uniti ha autorizzato Uniswap, respingendo una causa collettiva che accusava la piattaforma, i suoi sviluppatori e gli investitori di violare le leggi sui titoli. La causa, avviata dal trader Nessa Risley, sosteneva che Uniswap agisse come broker e dealer non registrato, facilitando lo scambio di token truffa come Matrix Samurai, Rocket Bunny e Alphawolf Finance.
Il giudice Katherine Polk Failla, che ha presieduto il caso, ha sottolineato che il vero problema riguardava la natura anonima degli emittenti di token. Ha suggerito che i querelanti dovrebbero rivolgere le loro preoccupazioni al Congresso, data la mancanza di giurisprudenza esistente su come le leggi sui titoli si applicano ai protocolli di finanza decentralizzata (DeFi).
Uniswap, una pietra miliare nel settore DeFi, ha registrato un volume di scambi di 7 miliardi di dollari nell'ultimo mese. La sua struttura decentralizzata consente a chiunque di creare ed elencare token, il che ha portato sia a guadagni che a perdite significative per i trader.
Il giudice Failla non ha trovato motivi per ritenere Uniswap responsabile per i token della truffa. Ha chiarito che i contratti intelligenti principali della piattaforma dovrebbero essere distinti da quelli creati dai singoli emittenti di token. Failla ha anche tracciato un'analogia con app di pagamento come Venmo e Zelle, affermando che ritenerle responsabili di attività illegali agevolate attraverso le loro piattaforme sarebbe ingiusto.
Il giudice ha lasciato intendere che in futuro potrebbe emergere chiarezza normativa sulla DeFi. Ha respinto senza pregiudizi le rivendicazioni specifiche dello stato della causa, lasciando la porta aperta a future sfide legali in North Carolina, Idaho e New York.
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Agosto vede un calo del patrimonio gestito e dei volumi degli scambi di asset digitali: CCData
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Agosto è stato un mese turbolento per il mercato degli asset digitali, poiché il totale degli asset in gestione (AUM) ha subito un calo significativo, scendendo a 29.7 miliardi di dollari, una diminuzione del 12.7% rispetto a luglio. La volatilità del mercato e il forte calo del valore di Bitcoin a 25,375 dollari (secondo CCCAGG) il 17 agosto hanno accentuato questo calo. In aggiunta all’instabilità, la SEC ha ritardato l’approvazione di diversi ETF sugli asset digitali, scuotendo ulteriormente la fiducia degli investitori.
In una svolta positiva, Grayscale ha trionfato sulla SEC in una battaglia legale, con il suo Bitcoin Trust (GBTC) che ha visto un incremento di 1.17 miliardi di dollari in AUM il 29 e 30 agosto, secondo gli ultimi dati di CCData. Revisione della gestione delle risorse digitali. Ciò ha aumentato l'AUM totale di Grayscale a 17.4 miliardi di dollari, con un aumento del 7.2%.
Anche i volumi medi giornalieri degli scambi per i prodotti di investimento in asset digitali sono diminuiti del 17.9% a 208 milioni di dollari. Questo calo segna il secondo mese consecutivo di calo dei volumi, che scendono ai livelli più bassi da gennaio 2023. Il calo del prezzo di Bitcoin ha alimentato la cautela degli investitori, invertendo la tendenza ottimistica vista all'inizio dell'estate.
Per ulteriori informazioni sul panorama dei prodotti di investimento in asset digitali, leggi la recensione completa sulla gestione delle risorse digitali di CCData.
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