Come l'aeronautica americana manterrà i suoi F-16 in volo fino al 2040

Come l'aeronautica americana manterrà i suoi F-16 in volo fino al 2040

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F-16
Un F-16CM Block 40 della US Air Force del 555th FS della base aerea di Aviano, tra quelli che riceveranno aggiornamenti PoBIT. (Foto: Stefano D'Urso/The Aviationist)

La flotta statunitense di F-16 sta subendo il più grande lavoro di modifica della storia con il Post Block Integration Team.

Ora che il L'F-16 è 50, è opportuno parlare del suo futuro e di come rimarrà aggiornato con le capacità necessarie per affrontare le minacce attuali e future. Infatti, anche se l’aeronautica americana sta ritirando gli aerei più vecchi, si prevede che i nuovi velivoli Block 40 e Block 50 volare fino al 2040 e, per fare ciò, dovranno essere aggiornati.

Un totale di 608 velivoli Block 40 e Block 50, i cosiddetti F-16 “Post Block”, saranno potenziati attraverso il Team di integrazione post blocco (PoBIT) progetto gestito dalla Direzione Fighters and Advanced Aircraft dell'Air Force Life Cycle Management Center. Il progetto include fino a 22 modifiche progettate per migliorare la letalità e garantire che il caccia di quarta generazione rimanga efficace nell’affrontare le minacce attuali e future.

"Fornire questa capacità su un velivolo già collaudato nel tempo e nel combattimento aggiunge un altro livello alle capacità dell'aeronautica americana in un ambiente di guerra elettronica in continua evoluzione", ha affermato l'allora capo di stato maggiore dell'aeronautica, generale CQ Brown, Jr. "Lo so questo aggiornamento ci renderà ancora più efficaci nelle nostre operazioni di combattimento quotidiane e non vedo l’ora di portare l’F-16 ancora più avanti nel futuro della superiorità aerea”.

Lanciati nel 2022, gli aggiornamenti PoBIT vengono eseguiti insieme al Programma di estensione della durata di servizio (SLEP) che estenderà la vita a fatica delle cellule da 8,000 a 12,000 ore. Lo SLEP sostituirà le paratie strutturali e i longheroni, modificherà i gruppi di ali e scatole alari, installerà nuove staffe strutturali e supporti delle travi e rivestirà la parte superiore della fusoliera. Il lavoro di deposito per l'intero processo richiede fino a nove mesi per ogni Viper e viene eseguito in più località sia negli Stati Uniti che in Europa.

La caratteristica principale dell'aggiornamento PoBIT è l'installazione del file Radar a fascio agile scalabile APG-83 (SABR) con Active Electronically Scanned Array e Center Display Unit (CDU), tecnologia che fornisce all'F-16 e al suo pilota una visione più chiara del quadro della minaccia aumentare sia la sopravvivenza che la precisione del sistema d'arma. I sistemi radar F-16 aggiornati consentono ai piloti di utilizzare la mappatura radar ad apertura sintetica per rilevare e schierare armi contro minacce aria-aria e aria-terra a distanze molto più lunghe.

Un F-16CM Fighting Falcon dell'aeronautica americana del 480th Fighter Squadron sorvola la Germania il 13 aprile 2022, dopo aver completato l'installazione di un nuovo sistema radar AESA (array a scansione elettronica) attivo. L'aggiunta di AESA all'arsenale del 480th FS Warhawks aumenta ulteriormente la capacità dell'aeronautica e dei comandanti combattenti di rispondere a una gamma più ampia di minacce nella regione. (Foto dell'aeronautica americana dello staff Sgt. Cancelliere Nardone)

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Un F-16CM Fighting Falcon dell'aeronautica americana del 480th Fighter Squadron sorvola la Germania il 13 aprile 2022, dopo aver completato l'installazione di un nuovo sistema radar AESA (array a scansione elettronica) attivo. L'aggiunta di AESA all'arsenale del 480th FS Warhawks aumenta ulteriormente la capacità dell'aeronautica e dei comandanti combattenti di rispondere a una gamma più ampia di minacce nella regione. (Foto dell'aeronautica americana dello staff Sgt. Cancelliere Nardone)

Altri aggiornamenti includono Link 16, modernizzando la cabina di pilotaggio e il computer di missione principale e convertendo la flotta in una rete di dati ad alta velocità, oltre a capacità di guerra elettronica di prossima generazione, un aggiornamento della suite di comunicazione, un generatore di dati programmabili e diversi altri componenti hardware chiave. Gli aggiornamenti PoBIT per la flotta F-16 vengono condotti in varie fasi per fornire all'aereo gli aggiornamenti necessari garantendo al tempo stesso che i requisiti operativi possano ancora essere soddisfatti.

I più vecchi F-16 “Post Block” in servizio sono i Blocco 40/42 che iniziò ad uscire dalla linea di produzione di Fort Worth alla fine del 1988, mentre il più recente F-16 è un Block 50 consegnato nel marzo 2005. Il più grande aggiornamento prima del PoBIT fu il Common Configuration Implementation Program, un enorme sforzo di aggiornamento di mezza età che andò da dal 2000 al 2010 e sostanzialmente ha portato 651 varianti del Blocco 40/42/50/52 a uno standard comune con una serie di miglioramenti tra cui nuovi computer di missione, display aggiornati della cabina di pilotaggio e collegamenti dati.

I successivi piani di aggiornamento si concentrarono su un radar AESA tanto necessario per gli F-16, sebbene i primi tentativi non si concretizzassero. Quindi un'esigenza operativa emergente congiunta del Comando settentrionale degli Stati Uniti (JEON) per un aggiornamento del radar per gli F-30 della Guardia nazionale aerea pre-blocco (blocco 32/16) per la missione di difesa nazionale ha portato l'Air Force scegliendo il Northrop Grumman AN/APG-83 SABR e, dopo il successo in campo con l'ANG, si è deciso di dotare dello stesso radar anche gli F-16 in servizio attivo.

Secondo Northrop Grumman, il radar è progettato per adattarsi all'F-16 senza modifiche strutturali, di potenza o di raffreddamento; inoltre, consente all'F-16 di rilevare, tracciare e identificare un numero maggiore di bersagli (secondo quanto riferito, più di 20 contemporaneamente) più velocemente e a distanze più lunghe, garantendo allo stesso tempo una protezione in qualsiasi condizione atmosferica. mappatura radar ad apertura sintetica (SAR) ad alta risoluzione. Il sistema ha inoltre integrato una robusta protezione elettronica per operare in ambienti elettronici ostili.

Un altro aggiornamento installato per la prima volta sui jet ANG è il CDU, che è stato aggiunto nella cabina di pilotaggio dell'F-16 nel 2013, ben prima del nuovo radar AESA. La CDU sostituisce gli strumenti posti sul piedistallo centrale con un display multifunzione a colori da 6 x 8 pollici ad alta risoluzione e permette non solo di sfruttare appieno il nuovo radar e pod di targeting aggiornati, ma anche per ridurre il carico di lavoro del pilota e aumentare la sicurezza e l'efficienza.

Come parte di PoBIT, Northrop Grumman AN / ALQ-257 Suite di guerra elettronica integrata Viper sta sostituendo i sistemi di guerra elettronica legacy, fornendo un sistema EW di prossima generazione interno all’F-16 e completamente interoperabile con il nuovo radar di bordo APG-83. IVEWS è progettato per soddisfare i requisiti dei sistemi Open Missions e prevede capacità di crescita a lungo termine per supportare futuri aggiornamenti come il Fiber Optic Tow Decoy, Elaborazione adattiva/cognitivae conformità all'architettura di sistema aperto.

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Kylie Robey, aviatore di prima classe dell'aeronautica statunitense, apprendista di avionica F-1 dello squadrone di manutenzione aeromobili, lavora per installare un nuovo sistema radar AESA (array a scansione elettronica) attivo su un F-52C Fighting Falcon del 16th Fighter Squadron presso la base aerea di Spangdahlem, in Germania, 480 maggio 16. L'aggiornamento AESA fornisce agli F-20 un enorme passo avanti nelle capacità di combattimento, rendendo i piloti ancora più efficaci che mai, migliorando al contempo le difese aeree e la sopravvivenza complessiva degli aerei di fronte alle forze nemiche. (Foto dell'aeronautica americana del sergente tecnico Maeson L. Elleman)

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Kylie Robey, aviatore di prima classe dell'aeronautica statunitense, apprendista di avionica F-1 dello squadrone di manutenzione aeromobili, lavora per installare un nuovo sistema radar AESA (array a scansione elettronica) attivo su un F-52C Fighting Falcon del 16th Fighter Squadron presso la base aerea di Spangdahlem, in Germania, 480 maggio 16. L'aggiornamento AESA fornisce agli F-20 un enorme passo avanti nelle capacità di combattimento, rendendo i piloti ancora più efficaci che mai, migliorando al contempo le difese aeree e la sopravvivenza complessiva degli aerei di fronte alle forze nemiche. (Foto dell'aeronautica americana del sergente tecnico Maeson L. Elleman)

L'ALQ-257 IVEWS è un suite di guerra elettronica completamente interna, che incorpora tutte le funzionalità di guerra elettronica, incluso il blocco delle minacce attuali e future. Ciò significa che incorpora tutte le funzioni precedentemente svolte dai pod ECM, liberando la stazione centrale dell'F-16 dai pod ALQ-131 e ALQ-184 e consentendone l'utilizzo per il serbatoio del carburante esterno da 300 galloni o altri carichi utili.

IVEWS include anche a Ricevitore di allarme radar, tuttavia questo aspetto dell'aggiornamento PoBIT non è chiaro poiché l'Air Force aveva anche un contratto con Raytheon per la fornitura di almeno 779 ricevitori di allarme radar completamente digitali ALR-69A(V) per l'F-16, KC-46 e C-130H, che sostituisce i precedenti ALR-69 e ALR-56M. Il sistema è stato progettato come sostituto immediato, utilizzando la stessa posizione dei ricevitori, del processore e delle antenne esistenti e può anche fornire la geolocalizzazione delle minacce.

Questa è solo una parte dei numerosi aggiornamenti che il Viper sta ricevendo, molti dei quali non sono ancora stati resi noti. Tuttavia, non dobbiamo temere che non siano gli ultimi, poiché la tecnologia è in continua evoluzione. Inoltre, ci sono alcuni nuovi sistemi introdotti sugli ANG F-16, come il Pod radar AESA ASQ-236 Dragon's Eye, un sistema tattico in banda Ku che fornisce mappe dettagliate per la sorveglianza, la generazione di coordinate e la valutazione dell'impatto delle bombe e integra l'APG-83.

I jet ANG hanno anche migliorato le contromisure, come i piloni delle armi già operativi sulle stazioni 3 e 7 dotati di Terma Sistema di erogazione integrato a pilone, migliorando la capacità dell'erogatore di contromisure per chaff e flare. Un contratto firmato nel 2020 fornirà il nuovo Pylon Integrated Dispensing System Universal (PIDSU) con tre caricatori di distribuzione chaff/flare ciascuno, piloni centrali EW con disposizioni per la futura installazione del sistema di allarme missilistico, kit di flare-up e adattatori di test.

La US Air National Guard ha emesso una "raccomandazione sul campo" per Esca attiva consumabile BriteCloud 218 di Leonardo e successivamente lo ha designato come AN/ALQ-260(V)1, identificando BriteCloud come contromisura per la guerra elettronica aviotrasportata. BriteCloud è una cartuccia autonoma alimentata a batteria che fornisce una capacità di disturbo fuori bordo che può essere lanciata come i classici chaff e razzi, creando una grande distanza tra l'aereo e l'esca in modo che il missile e le sue schegge manchino completamente l'aereo.

A proposito di Stefano D'Urso
Stefano D'Urso è un giornalista freelance e collaboratore di TheAviationist con sede a Lecce, in Italia. Laureato in Ingegneria Industriale, sta studiando anche per conseguire la Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale. La guerra elettronica, le munizioni vaganti e le tecniche OSINT applicate al mondo delle operazioni militari e dei conflitti attuali sono tra le sue aree di competenza.

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