L’India abbandona il piano per il rifornimento di riserve petrolifere strategiche da 602 milioni di dollari

Il ministero delle Finanze indiano ha cancellato un piano da 50 miliardi di rupie (602 milioni di dollari) per integrare le riserve strategiche di petrolio greggio della nazione, data la volatilità del mercato e la prospettiva di un ulteriore calo dei prezzi.

Invece di acquistare ai livelli attuali – il greggio Brent è già crollato di circa un quinto rispetto al picco di settembre e potrebbe scendere ulteriormente se l’offerta rimane abbondante – il ministero sta chiedendo alla società statale Indian Strategic Petroleum Reserves Ltd. di affittare depositi sotterranei vuoti alle raffinerie e major petrolifere globali, secondo persone che hanno familiarità con la questione. Hanno chiesto di non essere nominati poiché le discussioni non sono pubbliche.

Un portavoce del ministero del Petrolio non ha risposto immediatamente ai messaggi di testo in cerca di commenti, mentre un portavoce del ministero delle Finanze non ha risposto a un'e-mail in cerca di commenti.

L’India ha una capacità limitata di stoccaggio del petrolio, con spazio per soli 39 milioni di barili di greggio – appena sufficienti per otto giorni di consumo del paese – da utilizzare in caso di emergenza. Ha riempito lo stoccaggio nel 2020, quando i prezzi del greggio Brent sono crollati, ma da allora ha rilasciato circa un terzo di quel petrolio alle raffinerie locali.

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La decisione del ministero di non ricostituire le proprie riserve, in contrasto con altri grandi consumatori, arriva mentre Nuova Delhi cerca di ridurre il deficit fiscale al 5.9% del prodotto interno lordo nell'anno fiscale fino a marzo, dal 6.4% dell'anno precedente. Ha invece cercato di affittare spazi, ma finora i raffinatori hanno espresso un appetito limitato.

Ciò potrebbe significare che le caverne di stoccaggio sotterranee rimarranno vuote a meno che le condizioni del mercato non cambino, hanno detto le persone.

La nazione dell’Asia meridionale conserva le sue scorte petrolifere strategiche in tre siti. Un totale di 13.5 milioni di barili di spazio di stoccaggio a Visakhapatnam e Mangalore sono attualmente vuoti, hanno detto le fonti.

Una delle due caverne da 5.5 milioni di barili nel sito di Mangalore è stata affittata alla Abu Dhabi National Oil Co. Il ministero delle finanze ha chiesto all'ISPRL di discutere l'affitto della seconda unità con le raffinerie locali e Adnoc.

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• Fonte: https://www.supplychainbrain.com/articles/38837-india-holds-back-600m-strategic-oil-reserve-top-up