L'hash rate di Bitcoin raggiunge livelli record: un'analisi completa delle sue implicazioni

L'hash rate di Bitcoin raggiunge livelli record: un'analisi completa delle sue implicazioni

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Nello spazio crittografico, il termine “hash rate” si riferisce alla potenza computazionale totale utilizzata per elaborare le transazioni e proteggere la blockchain. È una misura delle prestazioni dei minatori (computer o nodi) che partecipano alla rete Bitcoin. Nello specifico, l’hash rate quantifica il numero di volte in cui la rete può tentare di completare un problema matematico molto complesso al secondo. Questa velocità viene generalmente misurata in hash al secondo (h/s).

L’hashing è un processo fondamentale nella gestione della blockchain di Bitcoin. Si tratta di prendere i dati di input (come un blocco Bitcoin) e di eseguirli attraverso una funzione hash crittografica, che produce una stringa di caratteri di dimensione fissa. Questa stringa è l’impronta digitale unica del blocco. Affinché un blocco venga aggiunto alla blockchain, i minatori devono trovare un hash che soddisfi determinati criteri stabiliti dal livello di difficoltà della rete. Questo processo è noto come “prova di lavoro”.

Ecco perché questa metrica è significativa:

  • Sicurezza di rete: Maggiore è l'hash rate, più sicura è la rete. Un hash rate elevato significa che è necessaria una maggiore potenza computazionale per alterare la blockchain, rendendo sempre più difficile per una singola entità o gruppo eseguire un attacco del 51% (dove una parte controlla più della metà del potere di mining e può manipolare la rete).
  • Indicatore di integrità della rete: Un hash rate in aumento suggerisce una rete sana e in crescita con una crescente partecipazione dei minatori. Questo può essere visto come un segno di fiducia nell’ecosistema Bitcoin.
  • Aggiustamenti della difficoltà di estrazione: Il protocollo di Bitcoin regola la difficoltà di mining di nuovi blocchi in base all'hash rate totale. Se l’hash rate aumenta, la difficoltà aumenta, garantendo che il tempo per trovare un nuovo blocco rimanga costante, all’incirca ogni 10 minuti. Questo meccanismo mantiene la stabilità e la prevedibilità dell’offerta di Bitcoin.
  • Fiducia degli investitori: Per gli investitori, un hash rate elevato può essere un indicatore di una rete solida e affidabile. Ciò suggerisce un forte impegno da parte dei minatori, che investono risorse significative nell’hardware e nell’elettricità per l’estrazione mineraria.

L’hash rate può variare a causa di vari fattori, come i cambiamenti nella difficoltà di mining, il prezzo del Bitcoin e il costo dell’elettricità. Diminuzioni significative dell'hash rate possono indicare problemi come l'uscita dei minatori dalla rete, probabilmente a causa di non redditività o sfide normative. Al contrario, un hash rate costantemente elevato o in aumento dimostra la forza della rete e l’impegno dei minatori.


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Recentemente, la rete Bitcoin ha raggiunto un traguardo notevole, raggiungendo un tasso di hash massimo storico di oltre 500 exahash al secondo. Questo sviluppo, evidenziato da Yassine Elmandjra, uno dei principali analisti crittografici di ARK Invest, sottolinea la crescente potenza computazionale e sicurezza della rete Bitcoin.

Elmandjra ha fornito un vivido esempio della portata di questo risultato. Ha paragonato la potenza computazionale della rete Bitcoin a vari parametri su larga scala per enfatizzarne l'enormità:

  • L’hash rate della rete equivale all’esecuzione di 5 miliardi di calcoli al secondo per ogni stella della nostra galassia.
  • Ci vorrebbero circa 2000 anni affinché l’intera popolazione globale, ciascuna eseguendo un hash al secondo, raggiunga l’attuale tasso di hash di Bitcoin.
  • L’hash rate della rete Bitcoin supera di circa 67 volte il numero stimato di granelli di sabbia sulla Terra.
  • Rispetto al supercomputer più potente del mondo, la rete di Bitcoin è circa 500 volte più efficiente in termini di operazioni grezze al secondo.

L’hash rate si riferisce alla potenza computazionale totale utilizzata per elaborare le transazioni ed estrarre nuovi blocchi sulla blockchain. Si tratta di un parametro fondamentale, poiché un hash rate più elevato indica una maggiore sicurezza della rete e resilienza contro potenziali attacchi. L’hash rate è misurato in hash al secondo (h/s) e il raggiungimento di un hash rate elevato testimonia la solida partecipazione e gli investimenti nell’infrastruttura della rete.

Dopo l’analisi di Elmandjra, Anthony Pompliano, fondatore di Pomp Investments, ha fatto eco al significato di questo traguardo. Ha sottolineato che l'hash rate più alto di tutti i tempi è un indicatore cruciale per gli investitori, dimostrando lo status di Bitcoin come la rete di computer più potente del mondo.

Immagine in vetrina tramite Pixabay

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