Il dollaro neozelandese è in ribasso, a seguire la fiducia delle imprese - MarketPulse

Il dollaro neozelandese è in ribasso, a seguire la fiducia delle imprese – MarketPulse

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  • Si prevede una ripresa della fiducia delle imprese neozelandesi

Mercoledì il dollaro neozelandese è leggermente più basso. Nella sessione nordamericana la coppia NZD/USD viene scambiata a 0.5937, in ribasso dello 0.13%.

Il dollaro USA è in forte svalutazione rispetto alle principali valute. Sembra che tutto stia andando bene per il biglietto verde: l’indice del dollaro USA è ai massimi di 10 mesi, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni hanno raggiunto il livello più alto dal 2oo7.

L’economia americana rimane forte nonostante gli alti tassi di interesse. La Federal Reserve ha mantenuto i tassi la scorsa settimana, ma la pausa è stata aggressiva in quanto la Fed ha avvertito i mercati di aspettarsi un percorso dei tassi “più alto per un periodo più lungo” mentre si batte per abbassare l’inflazione al target del 2% della Fed.

Il dollaro neozelandese ha resistito rispetto al dollaro statunitense a settembre, anche se il cambio NZD/USD è stato duramente colpito ad agosto quando è crollato del 3.9%. Questa flessione può essere attribuita in larga misura al deterioramento dell’economia cinese, poiché il gigante asiatico è il principale partner commerciale della Nuova Zelanda.

Le principali banche centrali stanno cercando di porre fine ai loro cicli di inasprimento aggressivo e la Reserve Bank of New Zealand non fa eccezione. L’economia della Nuova Zelanda è schiacciata dalla debolezza dei consumi interni e dalla ridotta domanda globale di esportazioni. La banca centrale ha previsto una recessione e la fine dell’inasprimento avrebbe senso se non fosse per l’inflazione che si attesta al 6% nel secondo trimestre, il doppio della fascia superiore dell’intervallo obiettivo dell’1-3%. A meno che l’inflazione non scenda rapidamente, c’è una forte possibilità che la RBNZ non abbia ancora finito con gli aumenti dei tassi.

Giovedì daremo uno sguardo all’ANZ Business Confidence della Nuova Zelanda. L'indice è migliorato a -3.7 in agosto e si prevede che torni in territorio positivo a settembre, con un consenso di mercato di 5.0.

Giovedì gli Stati Uniti pubblicheranno la terza stima del PIL per agosto, con un consenso del mercato del 2.0%. Ciò segnerebbe una revisione al ribasso rispetto alla seconda stima del 2.1% e alla stima preliminare del 2.4%. L’economia statunitense continua a registrare cifre di crescita rispettabili nonostante il forte inasprimento della Federal Reserve, poiché il mercato del lavoro è rimasto forte e i consumatori continuano a spendere.

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NZD / USD tecnico

  • La coppia NZD/USD ha precedentemente testato la resistenza a 0.5948. La prossima linea di resistenza è 0.6002
  • C'è supporto a 0.5908 e 0.5854

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Kenny Fisher

Analista dei mercati finanziari di grande esperienza con un focus sull'analisi fondamentale, il commento quotidiano di Kenneth Fisher copre un'ampia gamma di mercati tra cui forex, azioni e materie prime. Il suo lavoro è stato pubblicato in diverse importanti pubblicazioni finanziarie online tra cui Investing.com, Seeking Alpha e FXStreet. Con sede in Israele, Kenny contribuisce a MarketPulse dal 2012.
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