È ora di abbandonare i combustibili fossili: qual è stato il loro impatto nel 2023?

È ora di abbandonare i combustibili fossili: qual è stato il loro impatto nel 2023?

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L’ampio gruppo di ricerca ha coinvolto istituzioni di tutto il mondo, tra cui l’Università di Exeter, l’Università dell’East Anglia (UEA), il Centro CICERO per la ricerca internazionale sul clima, l’Università Ludwig-Maximilian di Monaco e altre 90 istituzioni che hanno collaborato.

Quanto tempo rimane prima di superare il riscaldamento globale di 1.5°C?

Con gli attuali tassi di emissione, il team Global Carbon Budget prevede una probabilità del 50% che il riscaldamento globale supererà costantemente 1.5°C entro circa sette anni. 

Il rapporto aggiornato annualmente sul Global Carbon Project, realizzato da un consorzio internazionale di oltre 120 scienziati, rappresenta un documento sottoposto a revisione paritaria che si basa su metodologie consolidate in modo completamente trasparente. Oltre a questa proiezione cruciale, il Bilancio globale del carbonio per il 2023 presenta altri risultati chiave:

Le tendenze regionali variano notevolmente. Si prevede che le emissioni aumenteranno in India (8.2%) e Cina (4.0%) e diminuiranno nell’UE (-7.4%), negli Stati Uniti (-3.0%) e nel resto del mondo (-0.4%).

Si prevede che le emissioni globali di carbone (1.1%), petrolio (1.5%) e gas (0.5%) aumenteranno.

Si prevede che i livelli atmosferici di CO2 raggiungeranno una media di 419.3 parti per milione nel 2023, il 51% al di sopra dei livelli preindustriali.

Circa la metà di tutta la CO2 emessa continua ad essere assorbita dai “pozzi” terrestri e oceanici, mentre il resto rimane nell’atmosfera dove provoca il cambiamento climatico.

Le emissioni globali di CO2 derivanti dagli incendi nel 2023 sono state superiori alla media (sulla base dei dati satellitari dal 2003) a causa di una stagione estrema di incendi in Canada, dove le emissioni sono state da sei a otto volte superiori alla media.

Gli attuali livelli di rimozione del biossido di carbonio basata sulla tecnologia (escludendo cioè i mezzi basati sulla natura come la riforestazione) ammontano a circa 0.01 milioni di tonnellate di CO2, più di un milione di volte inferiori alle attuali emissioni di CO2 fossile.

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