Cos’è l’ESG nel settore bancario

Cos’è l’ESG nel settore bancario

Nodo di origine: 3013757

Modulo completo ESG: ESG sta per Ambientale, Sociale e Governance.

I criteri ESG stanno diventando considerazioni essenziali nel settore bancario e finanziario.

Sebbene gli ESG siano nati come strategia di investimento socialmente consapevole negli anni ’1960, hanno attirato l’attenzione nel 2020 a Davos. 

L’International Business Council (IBC) e il World Economic Forum (WEF) hanno guidato un’iniziativa per sviluppare una serie di parametri uniformi per strutturare il modo in cui le aziende riferiscono sulle loro prestazioni ambientali, sociali e di governance (ESG). 

Cos’è l’ESG: 

L'insieme di standard utilizzati per valutare le implicazioni etiche e sostenibili di un investimento e di una decisione aziendale è noto come considerazioni ESG. 

Ecco un riepilogo di ogni componente. 

  1. Ambientale: Le variabili ambientali comprendono diversi aspetti dell’ambiente, come la gestione dei rifiuti, l’uso dell’acqua, l’uso dell’energia, le emissioni di carbonio e la conservazione delle risorse naturali. 
  2. Sociale: Il termine “fattori sociali” si riferisce ad aspetti della società che hanno un impatto, come il coinvolgimento della comunità, la felicità dei consumatori, la diversità e l’inclusione, la sicurezza dei dipendenti, la salute e i diritti umani.
  3. Governance: Le politiche e la struttura di governance di un'azienda, come la remunerazione dei dirigenti, la composizione del consiglio, la sicurezza dei dati, la trasparenza, la responsabilità e la conformità, sono tutte influenzate dalla governance.

I governi e gli enti di regolamentazione di tutto il mondo stanno spingendo con estrema fretta una rivoluzione ESG nel settore aziendale per affrontare questo dilemma.

Uno dei passi più significativi in ​​questa direzione è stata la firma dell’Accordo di Parigi sul clima nel 2015, che ha reso legalmente obbligatorio per 196 paesi adottare misure per rallentare il cambiamento climatico. Le istituzioni finanziarie sono sotto un’enorme pressione
svolgere il loro ruolo di amministratori dell’economia mondiale.

Quadro ESG per le banche:  

Le banche hanno un’opportunità unica di utilizzare i prestiti e gli investimenti per contribuire in modo significativo allo sviluppo sostenibile.

Le banche possono adottare queste misure per aiutare altri stakeholder a seguire i criteri ESG.

1. Ambiente 

UN. Assegnazione di fondi a progetti sostenibili: Il valore dei green bond emessi in tutto il mondo è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Nel 2014 sono stati emessi green bond per un valore di 37 miliardi di dollari. Nel 2021, questa cifra ha raggiunto il picco di circa 582 miliardi
dollari USA e sono leggermente diminuiti nel 2022, quando i green bond emessi ammontavano a 487 miliardi di dollari USA.

Secondo un aggiornamento, la Climate Bonds Initiative ha rivelato che i volumi di finanziamenti Green Social, Sustainability, Sustainability-Linked e Transition (GSS+) hanno superato la soglia dei 4 trilioni di dollari nel primo semestre del 1.

Le istituzioni finanziarie possono sostenere una varietà di settori, dall’agricoltura sostenibile alle energie rinnovabili, sostenendo progetti che hanno un impatto ambientale positivo. 

B. Compensazioni del carbonio: 

Secondo un rapporto, nel 2022, il valore scambiato sul mercato globale dei crediti di carbonio era di circa 978 dollari. Si prevede che questo mercato dei crediti di carbonio raggiungerà i 2.68 trilioni di dollari entro il 2028, il che implica un CAGR del 18.23% dal 2023 al 2028.
pressione sulle multinazionali affinché riducano le emissioni.

Le istituzioni finanziarie possono facilitare lo sviluppo di un’economia più neutrale in termini di emissioni di carbonio fornendo strumenti che consentano alle imprese di compensare le proprie emissioni. 

2. sociali: Il denaro proveniente da queste obbligazioni viene utilizzato per finanziare progetti che affrontano vari problemi sociali, come assistenza sanitaria, istruzione, alloggi a prezzi accessibili, riduzione della povertà e sostenibilità ambientale.

Il numero di social bond quotati sui mercati mondiali nel terzo trimestre del 3 ha raggiunto 2022, il che rappresenta un aumento dell'1,239% rispetto al secondo trimestre del 8.4 (QoQ) e del 2% rispetto al terzo trimestre del 2022 (YoY) 

Questi strumenti finanziari sostengono direttamente iniziative con effetti sociali positivi, come l’istruzione e l’assistenza sanitaria. 

Microfinanza: Secondo i dati della Banca Mondiale, 1.7 miliardi di adulti in tutto il mondo non hanno ancora accesso ai servizi bancari. Il settore finanziario può garantire l’accesso al capitale dei gruppi svantaggiati, promuovendo l’imprenditorialità e migliorando le condizioni di vita
sostenendo le imprese di microfinanza. 

3. Governo: 

UN. Promozione di una condotta aziendale etica Reporting aperto: Secondo un sondaggio, quasi tutte le aziende dell’S&P 500 (2022) disponevano di report sulla sostenibilità. Le istituzioni finanziarie possono responsabilizzare le aziende favorendo gli investimenti in aziende che seguono un approccio trasparente
Reportistica ESG. 

b. Stipendio esecutivo: Secondo un rapporto, circa il 50% delle aziende Fortune 100 ora collega gli stipendi dei CEO ai criteri ESG. Le banche possono influenzare questa tendenza sostenendo le aziende che legano la retribuzione dei dirigenti a fattori ambientali, sociali,
e il successo della governance (ESG). 

Come la Banca può svolgere un ruolo più significativo in ambito ESG

Le banche di tutto il mondo possono affrontare rapidamente e prontamente due aree principali di impatto ESG. 

In primo luogo, incorporare obiettivi e standard ESG negli standard della Banca. 

Secondo, in che modo la Banca incorpora la consapevolezza delle questioni ESG nelle sue pratiche di prestito e educa i mutuatari a concentrarsi maggiormente su tali questioni. 

Le banche possono accedere a una serie di fonti di reddito motivate da valori ESG. 

Un modo è valutare e valutare i clienti in base alle loro prestazioni ESG per determinare se sono idonei a ricevere incentivi e finanziamenti verdi. Per promuovere la neutralità del carbonio, le banche aiutano anche i clienti che producono carbonio a connettersi con coloro che lo compensano. 

Per aiutare i clienti a misurare, monitorare e gestire le proprie emissioni, potrebbero essere sviluppati nuovi prodotti, tra cui calcolatori del carbonio, dichiarazioni integrate sulle emissioni e depositi di compensazione del carbonio.

L’assenza di incentivi e rigide restrizioni all’implementazione delle pratiche ESG, insieme all’ignoranza da parte delle banche sull’importanza degli ESG, sono le principali cause di numerosi problemi nella rendicontazione e nel monitoraggio dei fattori ESG. 

Vi sono ora molte opportunità per le banche di ottenere risultati a entrambi i livelli, dato lo stato del pensiero ESG della maggior parte delle banche. 

Secondo un’analisi CDP del 2021, le emissioni delle banche sono molto basse rispetto alle emissioni che finanziano. 

Fino a 700 volte l'impronta delle emissioni della Banca può essere rappresentata dalle emissioni sostenute dalla Banca. 

Questo dato evidenzia quanto sia importante per le banche esaminare e migliorare le proprie procedure ESG, prestando allo stesso tempo molta attenzione alle aree di impatto più significative. 

Le banche possono avere un impatto significativo fornendo prestiti e incentivi migliori alle imprese sostenibili. 

Le banche possono adottare queste misure per migliorare il proprio punteggio ESG. 

1. Riguardo l'ambiente, le banche possono ridurre significativamente le emissioni eliminando i supporti cartacei, adottando un’elaborazione dei pagamenti diretta e in tempo reale, spostando le attività nel cloud e andando oltre le filiali bancarie. 

2.    Per quanto riguarda l’impatto sociale, le banche potrebbero utilizzare la connettività dell’ecosistema guidata dalle API per migliorare l’inclusione finanziaria, facilitare prestiti più rapidi e facili e creare rapidamente prodotti innovativi per popolazioni socialmente diverse. 

3.    Dal punto di vista della governance, le banche dovrebbero utilizzare la tecnologia Blockchain e l’analisi avanzata per fornire maggiore sicurezza, migliore reporting e trasparenza alle operazioni bancarie in un ecosistema sempre più aperto e ibrido. 

Le conseguenze ESG delle pratiche commerciali delle banche preoccupano attualmente diversi stakeholder, tra cui organismi di regolamentazione, enti governativi, organismi di vigilanza, agenzie di rating e gruppi di interesse particolari. 

Esaminiamo alcuni casi esemplari per evidenziare come questo settore sia in una posizione unica per avviare e facilitare cambiamenti significativi. 

ESG negli esempi bancari 

Cos’è l’investimento ESG: Questo contiene 2 parti. Investimento attraverso Green Bond e Impact Investing.

1. Green Bond e finanza sostenibile: Nel 2007, la Banca europea per gli investimenti ha emesso il primo green bond, destinando fondi a progetti volti ad affrontare il cambiamento climatico e la protezione ambientale. Dal 2007 in poi, il mercato dei green bond si è espanso
rapidamente in tutto il mondo, con emissioni che raggiungono centinaia di miliardi all’anno. 

2. Investimenti ad impatto: Nel 2015, Goldman Sachs ha acquisito Imprint Capital Advisors, una piccola azienda che fornisce consulenza ai clienti in materia di investimenti ambientali/sociali/di governance (ESG) e di impatto. 

Con questo cambiamento, l’azienda può ora investire in attività e iniziative che forniscono sia un ritorno finanziario che un beneficio sociale o ambientale positivo e dimostrabile. 

3. Attivismo degli azionisti per cause ambientali: Vincendo almeno due seggi nel consiglio di amministrazione dell’assemblea annuale degli azionisti di ExxonMobil del 2021, gli azionisti guidati da Engine No. 1 (un hedge fund di investimento a impatto) hanno ottenuto una grande vittoria.

Miravano a spostare l'organizzazione verso una strategia aziendale più rispettosa dell'ambiente e sostenibile. 

4. Attività bancarie e prestiti sostenibili: Per sostenere progetti che hanno un impatto positivo sull’ambiente, HSBC ha allineato la sua offerta di Green Loan ai Green Loan Principles della Loan Market Association, che mirano a creare standard e linee guida di mercato. Esso
fornisce una metodologia coerente da utilizzare nel mercato dei prestiti verdi. 

5. Includere i criteri ESG nei rating del credito: Riconoscendo il fatto che le considerazioni ESG possono influenzare materialmente la posizione finanziaria e le prospettive future di una società, S&P Global Ratings ha iniziato a includere considerazioni ESG nei suoi rating di credito. 

6. Istruzione e formazione ESG: Per fornire ai professionisti finanziari le informazioni e le risorse di cui hanno bisogno per includere i fattori ESG nelle loro analisi e decisioni di investimento, il CFA Institute ha iniziato a offrire ulteriori materiali relativi agli ESG
e formazione. 

7. Reporting ESG e trasparenza: Tra i principali attori nel campo ESG figurano ora il GRI (Global Reporting Initiative) e il SASB (Sustainability Accounting Standards Board). Gli investitori possono ora fare scelte migliori poiché lo hanno fatto le società finanziarie
hanno adottato quadri per rendicontare le loro prestazioni di sostenibilità. 

Gli esempi sopra riportati mostrano che il settore finanziario è attivamente coinvolto nel processo ESG. È un attore potente con il potere di accelerare o rallentare il passaggio del mondo verso pratiche più egualitarie e sostenibili. La campagna del settore per ESG
può portare cambiamenti rivoluzionari in vari settori e nella società. 

Perché i fattori ESG sono importanti per le banche? 

La crescente pressione su molti fronti ha portato a un maggiore controllo e a un’attenzione particolare alla conformità e alla rendicontazione. 

I più recenti standard di sostenibilità adottati dall’UE rappresentano un punto di svolta significativo e un segnale di ciò che verrà per la regolamentazione ESG globale. 

Se la legislazione sulla sostenibilità emanata dall’UE è un’indicazione di ciò che verrà, le banche di tutto il mondo saranno obbligate a monitorare e riferire sullo stato ESG dei loro clienti aziendali oltre ad essere responsabili della propria impronta ESG e
impatto.

Inoltre, le banche dovranno prendere le distanze dalle aziende che non aderiscono agli standard ambientali, espandendo al contempo i prestiti incentrati sui criteri ESG. Le banche si troveranno a sostenere sempre più rischi legati ai fattori ESG nei loro libri contabili in qualità di finanziatori. 

Sarà essenziale misurare e valutare questi rischi in modo organizzato per controllarli. Tuttavia, i sistemi di misurazione, valutazione e rating ESG sono ancora agli inizi, proprio come la maggior parte delle altre cose. 

Sebbene esista un’urgente necessità di incentivare le azioni incentrate sugli ESG e quantificare i rischi ESG, è ancora in fase di sviluppo un sistema di misurazione forte, definito a livello internazionale e affidabile. 

A questo punto del processo, le banche hanno la possibilità di generare nuovi ricavi nel lungo termine misurando e valutando la performance ESG e i rischi ESG del mutuatario. 

Sono in una posizione eccellente per sviluppare nuovi prodotti e servizi che possano aiutare i loro clienti a identificare, misurare e affrontare le carenze ESG attraverso calcolatori di carbonio, dichiarazioni di emissione integrate e depositi di compensazione del carbonio, per citare
alcuni, perché detengono un portafoglio (tipicamente) diversificato di relazioni con i clienti.

In un contesto di crescente consapevolezza riguardo al cambiamento climatico, alla giustizia sociale e alla responsabilità aziendale, il settore finanziario è in una posizione unica per promuovere una trasformazione significativa nel campo ESG. 

Difficoltà nell'integrazione dei fattori ESG e direzione futura 

Sebbene l’integrazione di considerazioni ambientali, sociali e di governance nel settore finanziario fornisca un nuovo approccio agli investimenti etici e alla governance aziendale, esistono alcune sfide. 

  1. Ambiguità e incoerenza dei dati: Uno dei maggiori ostacoli al reporting ESG è la necessità di una metodologia standardizzata e ampiamente riconosciuta. Le organizzazioni e le istituzioni utilizzano spesso metriche disparate, il che causa incoerenze nei dati e
    un ambiente poco chiaro. Confrontare le performance ESG di diverse aziende diventa più accessibile con uno standard. In questa situazione entrano in gioco programmi globali come la Global Reporting Initiative.

Questi progetti mirano a unificare i dati ESG e a fornire agli stakeholder informazioni chiare e comparative sviluppando una serie di standard e misurazioni ampiamente compresi. 

2. Il conflitto tra obiettivi a breve e a lungo termine: Il settore finanziario ha spesso enfatizzato fortemente la performance trimestrale ed è diventato ossessionato dai guadagni a breve termine. Gli obiettivi sostenibili a lungo termine sostenuti dai fattori ESG potrebbero essere in conflitto
con questo innato orientamento al breve termine. Un problema si verifica quando la redditività a breve termine può essere raggiunta al prezzo della sostenibilità a lungo termine.

Tuttavia, la ricerca rivela una tendenza diversa e intrigante.  

  Le aziende che hanno rivolto la loro attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità a lungo termine hanno visto aumenti degli utili, crescita dei ricavi e considerevoli ritorni sugli investimenti oltre a migliorare l’ambiente.

Questo modello dimostra che responsabilità e redditività non devono necessariamente entrare in conflitto tra loro. 

3. Colmare il divario di competenze: Poiché i criteri ESG diventano sempre più importanti nel mondo finanziario, vi è una crescente necessità di individui con conoscenze, competenze e capacità per comprendere, valutare e incorporare questi aspetti. Il pool di competenze disponibili,
tuttavia, non è sufficiente. 

Questa discrepanza è stata rilevata in un sondaggio. Solo il 25% dei suoi membri ritiene di possedere le capacità necessarie per integrare adeguatamente gli elementi ESG nei propri piani di investimento, anche se la maggior parte di loro – circa l’85% – ne riconosce l’importanza. 

Questa discrepanza sottolinea l’urgenza con cui sono necessari materiali formativi e didattici incentrati sui fattori ESG. Il settore bancario può aprire la strada verso un’integrazione ESG più consapevole ed efficiente fornendo al personale le risorse e la formazione necessarie. 

La via da seguire per i fattori ESG

Cooperazione, istruzione e innovazione saranno i pilastri dello sviluppo mentre il settore finanziario dovrà affrontare questi problemi. 

Il settore può gestire con successo le sfide dell’integrazione ESG promuovendo collaborazioni, implementando standard di rendicontazione comuni e ribadendo la propria enfasi sulla formazione. 

Il settore finanziario può svolgere un ruolo fondamentale nel portare avanti l’agenda ambientale, sociale e di governance (ESG). 

Le banche possono influenzare in modo significativo lo sviluppo di un futuro redditizio, sostenibile ed equo indirizzando i fondi verso progetti sostenibili, incoraggiando investimenti socialmente responsabili e fornendo incentivi per un comportamento aziendale etico. 

In sintesi, l’impegno del settore finanziario nei confronti dei criteri ESG non è semplicemente una moda passeggera; sta rapidamente diventando una componente essenziale di una gestione finanziaria coscienziosa e progressista. 

Timestamp:

Di più da Fintextra