Centrali elettriche virtuali: l’importanza di integrare la tecnologia intelligente con la microgenerazione | Envirotec

Centrali elettriche virtuali: l’importanza di integrare la tecnologia intelligente con la microgenerazione | Envirotec

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Jordan Brompton è co-fondatore di myenergi, un designer e produttore britannico di prodotti per l'energia rinnovabile.

Jordan Brompton spiega come gli sviluppi nella tecnologia intelligente stanno consentendo ai consumatori sempre più attenti all'ambiente di passare in modo più semplice ed efficace verso l'energia rinnovabile off-grid.

Durante la conferenza COP sul clima dello scorso anno, il mondo ha concordato di triplicare la propria capacità rinnovabile entro il 2030. Questo obiettivo, secondo il think tank energetico Ember, è possibile a condizione che il mondo aumenti la propria diffusione di energie rinnovabili del 17% ogni anno (da 500 GW nel 2023 a 1.5 GW nel 2030). TW nel XNUMX).,

Sebbene la fornitura alla rete nazionale occuperà una parte significativa di questa capacità aggiuntiva di energia rinnovabile, un fattore importante è l’aumento della produzione nazionale di elettricità. L’energia microgenerata mette letteralmente il potere nelle mani del consumatore, consentendo a chi la adotta di assumere il controllo della propria produzione e del proprio consumo di energia, riducendo al contempo pesantemente la dipendenza dalla rete e sbloccando così capacità aggiuntiva a livello nazionale.

Le barriere alla microgenerazione
La generazione di energia rinnovabile tramite il solare fotovoltaico è sempre più vista come un modo semplice ed economicamente vantaggioso per ridurre la dipendenza dalla rete, decentralizzare la fornitura di elettricità, ridurre le bollette e proteggere i consumatori dalla volatilità del mercato energetico. Negli ultimi anni, l’adozione dell’energia solare ha subito un’accelerazione incredibile: secondo i dati del Microgeneration Certification Scheme, lo scorso anno si è registrato un boom di installazioni, con un aumento del 62% nelle nuove installazioni rispetto al 2022.

Mentre la prospettiva di ridurre al minimo le bollette energetiche e di ridurre le emissioni di carbonio rende l’energia verde autoprodotta molto attraente, il grande svantaggio di qualsiasi tecnologia off-grid è che la sua produzione e il suo consumo possono essere imprevedibili. Innanzitutto, la generazione ottimale dipende da determinate condizioni meteorologiche e, inoltre, i periodi di punta di generazione si verificano durante il giorno in cui è probabile che la maggior parte degli utenti sia lontana da casa.

Di conseguenza, il tasso medio di consumo di energia autoprodotta è pari solo al 45% nel Regno Unito, con alcuni utenti che riducono la loro dipendenza dall’energia di rete di meno del 25%,. Invece di sfruttare appieno l’energia solare autoprodotta in casa, l’elettricità viene esportata nella rete nei momenti di alta produzione e basso utilizzo, e poi generalmente riacquistata (a un prezzo più alto) quando è più necessaria.

Entra nella tecnologia integrata eco-intelligente
Per affrontare il problema dell’esportazione dell’elettricità prodotta in casa in eccesso e reimmessa nella rete, è possibile utilizzare una gamma di dispositivi eco-intelligenti per massimizzare l’autoconsumo e ridurre al minimo la perdita di energia. Lo stoccaggio domestico delle batterie, ad esempio, cattura l’elettricità in eccesso per scaricarla quando e quando necessario. Lo stoccaggio dell’energia domestica sta rapidamente diventando una parte essenziale degli ecosistemi di microgenerazione dei proprietari di case perché elimina la necessità di vendere e riacquistare l’energia in eccesso da e verso la rete.

Un altro esempio di tecnologia eco-intelligente è Zappi di Myenergi, il primo caricabatterie per veicoli elettrici compatibile con l'energia solare. zappi può sfruttare il 100% dell'energia rinnovabile proveniente dal solare fotovoltaico o da altre tecnologie di microgenerazione per caricare completamente un veicolo elettrico, senza dover attingere energia dalla rete.

Ma l’attività domestica di gran lunga più energivora è il riscaldamento, e un numero crescente di consumatori sta sostituendo le tradizionali caldaie a gas con pompe di calore più ecologiche ed efficienti. Offrendo numerosi vantaggi e un’elevata disponibilità, le pompe di calore sia ad aria che geotermiche forniscono un’alternativa a basse emissioni di carbonio alle soluzioni di riscaldamento più tradizionali, soprattutto se utilizzate insieme alla microgenerazione.

Con l’aumento del desiderio sia per la tecnologia di microgenerazione che per un riscaldamento più efficiente dal punto di vista energetico, stiamo osservando una correlazione con la crescente domanda di tecnologia che sincronizza i dispositivi che generano, immagazzinano e utilizzano l’elettricità. I deviatori di potenza si stanno rivelando estremamente popolari tra i proprietari di case poiché offrono un modo semplice per rendere i sistemi energetici domestici più grandi della somma delle loro parti e per amplificare notevolmente il potenziale delle centrali elettriche virtuali.

Quando il solare fotovoltaico o una turbina eolica generano volumi ridotti, buoni deviatori di potenza possono automaticamente “caricare di mantenimento” una pompa di calore o uno scaldabagno, passando alla piena potenza quando raggiunge un carico più elevato, compensando la necessità di attingere energia dalla rete. I deviatori possono anche essere configurati per inviare energia a più apparecchi di riscaldamento in sequenza, passando automaticamente da un dispositivo all'altro per fornire la massima efficienza. Grazie alla capacità di prendere decisioni intelligenti ogni secondo, i moderni deviatori di potenza aiutano i proprietari di case a massimizzare il valore delle energie rinnovabili autoprodotte.

Con l’introduzione dei tagli all’IVA sullo stoccaggio dell’energia e sui deviatori di energia dal Regno Unito a partire da febbraio di quest’anno, ci aspettiamo che la popolarità di tali dispositivi aumenti vertiginosamente poiché i proprietari di case sono incoraggiati a generare, immagazzinare e utilizzare in modo più efficiente l’elettricità verde generata in casa.

Il futuro delle centrali elettriche virtuali
Sebbene la maggior parte delle tecnologie di microgenerazione, stoccaggio e deviazione dell’energia possano funzionare in modo autonomo, funzionano anche in modo collaborativo come parte di un ecosistema connesso. Ciò significa che gli utenti con una suite di prodotti possono effettivamente scegliere come generare elettricità, oltre a dove e quando utilizzarla, se riscaldare la casa, caricare un veicolo elettrico, conservarla per dopo o qualsiasi altra via di mezzo.

Mentre ci muoviamo verso un sistema energetico più decentralizzato, decarbonizzato e distribuito, i consumatori attenti all’ambiente e ai costi svolgeranno sempre più un ruolo vitale nell’assumere un ulteriore controllo sulla produzione e sul consumo di energia. I dispositivi eco-intelligenti diventeranno rapidamente risorse energetiche preziose e le case britanniche diventeranno sempre più centrali elettriche virtuali su piccola scala che offrono un supporto cruciale e flessibile alla rete, aumentando significativamente la sicurezza energetica del Regno Unito e riducendo contemporaneamente le emissioni di anidride carbonica.

Per ulteriori informazioni su myenergi e la sua suite di tecnologia energetica per la casa eco-intelligente, visita www.myenergi.com.

Note
, https://ember-climate.org/insights/research/tracking-national-ambition-towards-a-global-tripling-of-renewables/
, https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0301421518302222

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