I principali linguaggi di programmazione utilizzati dalle banche oggi e 10 anni fa

I principali linguaggi di programmazione utilizzati dalle banche oggi e 10 anni fa

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Benvenuti nel dinamico mondo della finanza, dove ogni battito dell'orologio e la precisione nelle operazioni contano. In questo panorama in continua evoluzione, i linguaggi di programmazione sono al centro della scena nel plasmare la spina dorsale tecnologica degli istituti bancari. 

Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a un'affascinante trasformazione nei linguaggi che alimentano le applicazioni robuste ed efficienti che guidano il settore finanziario. Facciamo una passeggiata nel tempo, confrontando i linguaggi di programmazione su cui si basavano le banche
dieci anni fa a quelli che fanno scalpore oggi.

Un decennio fa: la scena nel 2013

Riporta la tua mente al 2013, quando le banche si appoggiavano a una serie di linguaggi di programmazione collaudati. Java, C++ e Python si sono distinti come le scelte di riferimento per lo sviluppo di applicazioni finanziarie, ciascuno dei quali offre punti di forza unici su misura per le esigenze del settore bancario.
esigenze.

Java, con il suo mantra "scrivi una volta, esegui ovunque", ha trovato un utilizzo diffuso nella creazione di applicazioni multipiattaforma. La sua natura orientata agli oggetti e il sostegno di una solida comunità lo hanno reso la scelta ideale per i sistemi bancari su larga scala. Nel frattempo, C++, celebrato
per le sue elevate prestazioni, ha preso i riflettori in applicazioni in cui la velocità era essenziale, si pensi ai sistemi di trading algoritmico. Python, con la sua leggibilità e capacità di integrazione perfetta, è diventato uno dei preferiti per varie applicazioni finanziarie.

Sebbene questi linguaggi fossero dei sostenitori del settore bancario, il cambiamento era all’orizzonte, guidato dalle tecnologie emergenti e dalla domanda di processi di sviluppo più agili.

Il presente: i migliori linguaggi di programmazione nel settore bancario

Mentre festeggiamo il primo anno di questo articolo, esploriamo come si è trasformato il panorama dei linguaggi di programmazione nel settore bancario. Nuovi linguaggi sono entrati in scena e quelli esistenti si sono adattati per soddisfare le crescenti richieste del settore.

Java

Un decennio più tardi, Java è forte nel settore bancario. L'indipendenza dalla piattaforma, la scalabilità e l'ampio ecosistema lo rendono la scelta preferita per lo sviluppo di applicazioni mission-critical su larga scala. In un settore in cui robustezza e affidabilità
non sono negoziabili, le funzionalità di Java si allineano perfettamente con questi requisiti. 

In particolare, secondo Bravotech, la domanda di esperti Java nel settore bancario è aumentata vertiginosamente, poiché la loro competenza diventa sempre più vitale per il mantenimento e l'avanzamento della struttura tecnologica del settore. La versatilità di Java
e la stabilità hanno trasformato professionisti qualificati in questa lingua in risorse ricercate per le banche che affrontano le complessità della finanza moderna.

C++

Il C++ non ha perso il suo fascino e rimane un linguaggio affidabile per le applicazioni bancarie critiche per le prestazioni. La sua efficienza e la capacità di manipolare direttamente le risorse hardware lo rendono indispensabile, soprattutto negli scenari di trading ad alta frequenza, dove i microsecondi
può creare o distruggere un accordo.

Python

La popolarità di Python è cresciuta solo negli ultimi dieci anni, consolidando la sua posizione nel settore bancario. Amato per la sua leggibilità e versatilità, Python è diventato il

caro
di analisi dei dati, apprendimento automatico e applicazioni di intelligenza artificiale. Le banche ora sfruttano Python per attività come la gestione del rischio, il rilevamento delle frodi e altre operazioni ad alta intensità di dati.

C#

C# è entrato alla ribalta, in particolare nello sviluppo di applicazioni desktop e web per il settore bancario. Con l'avvento di .NET Core, C# è diventato più multipiattaforma, consentendo agli sviluppatori di creare applicazioni perfettamente eseguibili su diversi sistemi operativi.
sistemi. La sua integrazione con le tecnologie Microsoft aggiunge un ulteriore livello di attrattiva per alcune applicazioni bancarie.

JavaScript (Node.js)

L’ascesa delle applicazioni basate sul web nel settore bancario ha dato impulso a JavaScript, soprattutto se abbinato a Node.js per lo sviluppo lato server. Poiché le istituzioni finanziarie sottolineano l'importanza di interfacce user-friendly e interazioni online fluide, JavaScript
assume un ruolo cruciale nello sviluppo di applicazioni web responsive e dinamiche.

Scala

Scala si è affermata integrando abilmente paradigmi di programmazione orientati agli oggetti e funzionali. Nel settore bancario, Scala collabora spesso con Apache Spark ai fini dell'elaborazione e dell'analisi dei big data. La sua sintassi succinta
e l'interoperabilità con le librerie Java contribuiscono a renderlo un'opzione interessante per particolari applicazioni finanziarie.

Kotlin

Entra in Kotlin, sviluppato da JetBrains, che emerge come una moderna alternativa a Java. Con la sua interoperabilità, la sintassi concisa e le funzionalità di sicurezza avanzate, Kotlin è ora un'opzione allettante per creare applicazioni bancarie sicure ed efficienti, in particolare
sulla piattaforma Android.

Ruggine

L'attenzione di Rust alla sicurezza della memoria senza sacrificare le prestazioni ha attirato l'attenzione del settore bancario, soprattutto in scenari che richiedono una programmazione di sistema di basso livello. La sua popolarità sta aumentando per le attività che richiedono un elevato grado di autorità
sulle risorse di sistema.

Vai (Golang)

Go si è guadagnato le caratteristiche di semplicità, supporto della concorrenza e prestazioni efficienti. Le banche stanno esplorando Go per lo sviluppo

microservices
e sistemi distribuiti, dove la sua natura leggera e la rapida compilazione contribuiscono a costruire applicazioni scalabili e resilienti.

Swift

Swift, inizialmente sviluppato da Apple per lo sviluppo di app iOS, è passato senza problemi al settore bancario, in particolare alle applicazioni di mobile banking. Grazie alla sua sintassi contemporanea, alle funzionalità di sicurezza e alla perfetta integrazione con Objective-C, esso
è un'opzione privilegiata per costruire interfacce bancarie mobili sicure e facili da usare.

In sintesi: Titolo: Un decennio di cambiamenti linguistici e frontiere future

Nell’arco di un decennio, il panorama dei linguaggi di programmazione nel settore bancario ha subito un’affascinante trasformazione. Mentre la vecchia guardia come Java e C++ continua a dominare, nuovi attori come Kotlin, Rust e Swift sono saliti sulla scena, affrontando
l’evoluzione delle esigenze del settore. La crescente enfasi sull’analisi dei dati, sull’apprendimento automatico e sulle applicazioni basate sul web ha spinto linguaggi come Python e JavaScript in prima linea nello sviluppo bancario.

Se riflettiamo sull'ultimo decennio, è chiaro che la dipendenza del settore bancario dai linguaggi di programmazione è tutt'altro che statica. Il settore continuerà ad adattarsi ai progressi tecnologici e gli sviluppatori continueranno a esplorare linguaggi e framework innovativi
per soddisfare le esigenze in continua evoluzione del panorama finanziario. Il prossimo decennio promette un’ulteriore evoluzione, con i linguaggi di programmazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della tecnologia bancaria.

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