Il CEO di Ripple difende XRP dalle accuse di sicurezza, critica i critici

Il CEO di Ripple difende XRP dalle accuse di sicurezza, critica i critici

Nodo di origine: 2640874

L'investitore dice che XRP come sicurezza accende la furia del CEO di Ripple.

Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse si è unito alla conversazione con l'imprenditore Jason Calacanis su XRP come dibattito sulla sicurezza, con l'avvocato pro-XRP John Deaton anche in disaccordo con l'investitore.

Brad Garlinghouse, CEO della blockchain Ripple (XRP), ha recentemente confermato che la società avrebbe speso 200 milioni di dollari entro la fine della battaglia legale pluriennale con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

Jason Calacanis, an American entrepreneur and angel investor, sostenuto that it would have made more economic sense for Ripple to have registered XRP as a security in line with the SEC’s claims and abide by the rules like everyone else.

Tuttavia, il CEO di Ripple Garlinghouse sembra del tutto dispiaciuto dei suggerimenti di Calacanis, accusandolo di ignorare le leggi sulla sicurezza. Lui lo considerava imbarazzante e divertente, aggiungendo che non esiste un framework per registrare risorse digitali come XRP negli Stati Uniti, ha inoltre affermato che era diventata un'abitudine fare dichiarazioni provocatorie e trollare argomenti di cui non siamo a conoscenza.

L'avvocato di Ripple si unisce al fuoco

L'avvocato pro-XRP John E Deaton anche attaccato Calacanis, osservando che affermare che Ripple ha venduto XRP come sicurezza è completamente diverso dal dire che XRP è una sicurezza. Secondo Deaton, XRP è una linea di codice software che non può essere registrata secondo le leggi attualmente disponibili negli Stati Uniti.

L'idea dell'investitore americano che Ripple avrebbe dovuto giocare come gli altri partecipanti del settore non andava bene con l'avvocato pro-XRP. Deaton gli ha chiesto dove hanno effettuato la registrazione altre blockchain proof-of-stake come Ethereum (ETH), Cardano (ADA), Algorand (ALGO) e Stellar Lumens (XLM).

Smettila di proteggere il pubblico americano

Ieri, mentre il presidente della SEC, Gary Gensler, ha ringraziato il personale dell'agenzia per il duro lavoro svolto nella supervisione normativa, l'avvocato cripto Deaton richiesto il presidente della SEC per smettere di proteggere i cittadini americani nei loro rapporti con la criptovaluta. L'appello dell'avvocato è stato particolarmente significativo in quanto la SEC, invece di proteggere gli investitori, è impegnata a porre fine al business delle criptovalute negli Stati Uniti. La continua repressione normativa della SEC su diverse società di crittografia, tra cui Ripple, Coinbase, Bittrex e Paxos, ha sollevato seri interrogativi.

Seguici on Twitter ed Facebook.

Negazione di responsabilità: questo contenuto è informativo e non deve essere considerato un consiglio finanziario. Le opinioni espresse in questo articolo possono includere opinioni personali dell'autore e non riflettono l'opinione di The Crypto Basic. I lettori sono incoraggiati a fare ricerche approfondite prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Il Crypto Basic non è responsabile per eventuali perdite finanziarie.

-Annuncio pubblicitario-

Timestamp:

Di più da Il Crypto Basic