Neuralink ed Elon Musk vogliono controllare il tuo cervello - CleanTechnica

Neuralink ed Elon Musk vogliono controllare il tuo cervello – CleanTechnica

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Neuralink, una società cofondata nel 2016 da Elon Musk e 7 scienziati, ha ricevuto il permesso dalla Food And Drug Administration statunitense di iniziare la sperimentazione umana della sua tecnologia. Secondo Il guardiano, Musk immagina che i dispositivi dell'azienda, che finora sono stati testati solo su animali, siano in grado di controllare una serie di condizioni - obesità, autismo, depressione e schizofrenia - oltre a rendere possibili la navigazione web e la telepatia semplicemente pensando a loro. Dal punto di vista di Musk, sia gli individui disabili che quelli sani sarebbero in grado di ottenere impianti chirurgici nei centri locali in modo rapido e semplice.

La finzione ha un modo di diventare realtà. Il Nautilus, il primo sottomarino americano a propulsione nucleare, prende il nome dalla nave comandata dal capitano Nemo nell'epoca di Jules Verne. Ventimila leghe sotto i mari. Elon Musk ha tratto molte delle sue idee dalla fantascienza e dalla cultura popolare. Portare i controlli del volume in alcune automobili Tesla a 11 è tratto dal film This Is Spinal Tap. I termini “Ludicrous” e “Plaid”, utilizzati per le modalità più veloci nei veicoli più veloci di Tesla, sono echi di Sfere spaziali, la parodia di Mel Brooks Star Wars.

Neuralink e miglioramento umano

Nell’aprile 2017, Neuralink ha annunciato l’obiettivo di realizzare dispositivi per il trattamento di gravi malattie cerebrali a breve termine, con l’obiettivo finale del miglioramento umano, a volte chiamato transumanesimo. Secondo wikipedia, Musk aveva affermato che il suo interesse per l'idea derivava in parte dal concetto fantascientifico di "pizzo neurale" nell'universo immaginario in La cultura, una serie di 10 romanzi di Iain M. Banks. Ma potrebbe anche essere quel romanzo di Michael Crichton del 1972 L'uomo terminale ha avuto un ruolo.

Musk ha definito il laccio neurale come uno “strato digitale sopra la corteccia” che non implicherebbe necessariamente un inserimento chirurgico esteso ma idealmente un impianto attraverso una vena o un’arteria. Dice che l’obiettivo a lungo termine è raggiungere la “simbiosi con l’intelligenza artificiale”, che percepisce come una minaccia esistenziale per l’umanità se non viene controllata.

Secondo wikipedia, Musk ritiene che il dispositivo sarà "qualcosa di analogo a un videogioco, come una situazione di gioco salvata, in cui sarai in grado di riprendere e caricare il tuo ultimo stato" e "affrontare lesioni cerebrali o spinali e compensare qualunque capacità persa qualcuno abbia con un chip." Le persone che hanno familiarità con la carriera di Musk sapranno che ha spesso suggerito che tutti gli esseri umani potrebbe semplicemente far parte di una simulazione al computer.

La mentalità della Silicon Valley di Musk, che abbraccia il movimento veloce e la rottura delle cose, non è piaciuta ad alcuni degli scienziati che hanno fondato Neuralink. wikipedia afferma che nell’agosto 2020 solo tre degli otto fondatori erano rimasti nell’azienda. Stat News ha riferito che Neuralink ha visto “anni di conflitto interno in cui le tempistiche affrettate si sono scontrate con il ritmo lento e incrementale della scienza”.

Nel gennaio del 2022, Fortune pubblicava una storia in cui si sosteneva che gli ex dipendenti di Neuralink criticavano la sua “cultura della colpa e della paura” e le priorità vacillanti. Hanno affermato che Musk ha minato il management incoraggiando i dipendenti junior “a inviargli direttamente via email problemi e reclami”. Quando lavori con Musk, non c’è confusione su chi alla fine gestisce lo spettacolo.

Sonde ultrasottili inserite nel cervello

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Per gentile concessione di Neuralink

La tecnologia Neuralink è un segreto gelosamente custodito, ma wikipedia ha alcuni specifiche. Il sistema prevede sonde ultrasottili che verranno inserite nel cervello, un robot neurochirurgico che eseguirà le operazioni e un sistema elettronico ad alta densità in grado di elaborare le informazioni provenienti dai neuroni. Si basa sulla tecnologia sviluppata presso l'UCSF e l'UC Berkeley.

Le sonde sono composte principalmente da poliimmide, un materiale biocompatibile, con un sottile conduttore in oro o platino. Vengono inseriti nel cervello attraverso un processo automatizzato eseguito da un robot chirurgico. Ogni sonda è costituita da un'area di fili che contiene elettrodi in grado di localizzare segnali elettrici nel cervello e da un'area sensoriale dove i fili interagiscono con un sistema elettronico che permette l'amplificazione e l'acquisizione del segnale cerebrale. Ogni sonda contiene 48 o 96 fili, ciascuno dei quali contiene 32 elettrodi indipendenti, per un totale fino a 3072 elettrodi per formazione.

Neuralink afferma di aver progettato un robot chirurgico in grado di inserire rapidamente molte sonde flessibili nel cervello, il che potrebbe evitare i problemi di danni ai tessuti e problemi di longevità associati alle sonde più grandi e rigide. Questo robot chirurgico è dotato di una testa di inserimento con un ago di tungsteno-renio del diametro di 40 μm, progettato per fissarsi agli anelli di inserimento, iniettare singole sonde e penetrare nelle meningi e nel tessuto cerebrale. È in grado di inserire fino a sei fili (192 elettrodi) al minuto.

Neuralink e test sugli animali

Tuttavia, non è tutto rose e fiori su Neuralink. Il guardiano riferisce che nel 2022, l'ispettore generale dell'USDA ha iniziato a indagare, su richiesta di un procuratore federale, su potenziali violazioni dell'Animal Welfare Act, che regola il modo in cui i ricercatori trattano e testano determinati tipi di animali. L’azienda ha ucciso circa 1,500 animali – tra cui più di 280 pecore, maiali e scimmie – a seguito di esperimenti dal 2018. Reuters ha riferito.

L’approvazione della FDA arriva mentre i legislatori statunitensi stanno sollecitando le autorità di regolamentazione a indagare se la composizione di un comitato che supervisiona i test sugli animali presso Neuralink abbia contribuito a esperimenti pasticciati e affrettati. Neuralink è già stato oggetto di indagini federali.

Dopo l'annuncio della FDA, Neuralink ha affermato che non è ancora aperta una sperimentazione clinica. "Questo è il risultato dell'incredibile lavoro svolto dal team Neuralink in stretta collaborazione con la FDA e rappresenta un primo passo importante che un giorno consentirà alla nostra tecnologia di aiutare molte persone", ha affermato la società in un tweet.

Nel corso degli anni, Musk ha delineato pubblicamente un piano ambizioso per Neuralink. Ha fatto notizia alla fine dell’anno scorso quando ha detto che era già così sicuro della sicurezza del dispositivo che sarebbe stato disposto a impiantarlo nei suoi figli. Va bene, ma la vera domanda è se sarebbe disposto a farsi inserire gli impianti nel suo cervello.

AI come tata di Uber

Rivolgersi agli amministratori delegati a Wall Street Journal conferenza di questa settimana, Musk ha lanciato l’allarme intelligenza artificiale (AI) abbracciandolo allo stesso tempo come una nuova opportunità di business per Twitter. Business Insider riferisce che Musk ha detto dell’intelligenza artificiale: “È una piccola probabilità di annientare l’umanità, ma non è zero”. Ha anche detto che esiste la possibilità che l’intelligenza artificiale assuma il controllo per “la sicurezza di tutti gli esseri umani” e diventi effettivamente una sorta di “über-tata”.

“Esiste il rischio che l’intelligenza artificiale avanzata elimini o limiti la crescita dell’umanità. È un’arma a doppio taglio. Se hai un genio che può concederti qualsiasi cosa, questo rappresenta un pericolo”, ha detto.

Musk ha suggerito che dovrebbe esserci un concorrente nella partnership di Microsoft con OpenAI e nella relazione di Google con DeepMind. “Penso che dovrebbe esserci un terzo cavallo significativo in corsa qui. OpenAI ha un rapporto con Microsoft che sembra funzionare abbastanza bene, quindi è possibile che X.AI e Twitter Tesla abbiano qualcosa di simile."

Il Takeaway

Le implicazioni di questa tecnologia sono sconcertanti. Proprio questa settimana, medici in Svizzera hanno creato un “ponte digitale” tra il cervello e il midollo spinale di un uomo rimasto paralizzato per dieci anni dopo un incidente in moto. L'uomo ora è in grado di camminare normalmente. Nessuno contesta che aiutare qualcuno a camminare di nuovo sia un risultato lodevole. Ma per i difensori dei diritti degli animali, i test condotti da Neuralink sollevano preoccupanti questioni morali. Lo stesso vale per l’idea di creare “transumani” che potrebbero non avere infermità da correggere ma semplicemente vogliono avere maggiori capacità mentali. Chi ottiene questi miglioramenti? Chi li paga? E stiamo creando una nuova razza superiore che governerà gli esseri umani “comuni”? Quei nuovi padroni saranno benevoli o pianteranno nel nostro cervello l’idea che dovremmo alzarci dai nostri comodi letti e offrirci volontari per essere “hardcore” in modo da poter lavorare fino alle 3:00 sei giorni alla settimana?

Il pizzo neurale Neuralink riporterà fedelmente ogni nostro pensiero da sveglio in un database centrale in cui tutte le nostre idee e preferenze potranno essere decodificate e condivise con gli inserzionisti? Le domande rivolte a Elon Musk spesso risultano in un emoji di un mucchio di escrementi sorridente. È davvero questo l'uomo che vuoi che ti rompi la testa?

Queste domande portano alla mente un’altra opera di fantascienza che potrebbe essere pertinente qui.

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