Analisi infragiornaliera: l'USD mantiene una posizione elevata

L'EUR/USD testa il livello critico

L’euro crolla ulteriormente a causa del PIL dell’Eurozona più debole del previsto nel quarto trimestre. Sul grafico giornaliero, la coppia è finita sotto pressione sulla SMA a 4 giorni (30). Una successiva liquidazione al di sotto di 1.0700 e poi di 1.0630 ha invalidato il rimbalzo di fine febbraio. La coppia si trova al di sopra del minimo di quest'anno e del supporto giornaliero 1.0480. Una rottura al di sotto di questo livello critico potrebbe innescare un’inversione ribassista nelle settimane a venire. Mentre l'RSI recupera nell'area neutrale, la copertura short potrebbe mandare l'euro alla prima resistenza 1.0590.

USDCAD rompe più in alto

Il dollaro canadese si è indebolito poiché la Banca del Canada ha lasciato invariato il tasso di interesse. Una rottura convincente al di sopra del massimo di dicembre (1.3700) segnalerebbe la fine del consolidamento a forma di bandiera sul grafico giornaliero, facendo uscire la maggior parte degli acquirenti dal letargo. Una continuazione rialzista manderebbe il biglietto verde al suo massimo di cinque mesi di 1.3980 1.3850 come resistenza immediata. Nel grafico orario, 1.3740 è il supporto più vicino e 1.3630 alla base dell'attuale impennata è un livello chiave per mantenere lo slancio.

XAUUSD ottiene un supporto importante

L'oro fatica mentre l'indice del dollaro viene scambiato vicino al massimo di tre mesi dopo la testimonianza aggressiva di Powell. Il metallo prezioso ha rinunciato a tutti i guadagni derivanti dal rimbalzo di inizio mese, mettendo i rialzisti sulla difensiva. Poiché il prezzo ha rivisitato il fondo 1807, la condizione di ipervenduto dell'RSI ha attirato i cacciatori di occasioni. Ma gli acquirenti devono superare numerosi ostacoli prima di poter invertire il sentiment. 1833 è la prima resistenza e la pressione di vendita potrebbe aumentare fino al 1845. Il 1785 sarebbe il prossimo in caso di rottura ribassista.

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