Come Blockchain sta cambiando il mondo accademico

Come Blockchain sta cambiando il mondo accademico

Nodo di origine: 1927550

La blockchain è, per definizione, dirompente. La logica importante della tecnologia Blockchain è che sconvolge i sistemi precedenti e fornisce alternative migliori. Ed è esattamente ciò che i ricercatori blockchain stanno tentando di fare nel mondo accademico. 

Negli ultimi anni, la crescita dell’ecosistema blockchain ha creato ampie opportunità per cambiare il nostro mondo. Ora, le università utilizzano la tecnologia blockchain per conservare i registri – e questo è solo l’inizio. In questo articolo esploreremo come la blockchain sta cambiando il mondo accademico e come potrebbe cambiarlo ulteriormente. 

Ma prima, un’introduzione al rapporto tra blockchain e mondo accademico.

La prima blockchain è stata creata per Bitcoin e poteva essere utilizzata solo per inviare e ricevere valuta. Non era possibile creare contratti intelligenti su di esso ed era essenzialmente un dispositivo per l'elaborazione dei pagamenti. 

Ma le cose cambiarono presto con la costruzione di Ethereum. Il protocollo Ethereum ha ampliato le blockchain da semplici processori di pagamento a qualsiasi tipo di processore. Ecco perché il mondo ha assistito a uno straordinario aumento del numero di prodotti basati su blockchain. 

Ora ci sono app di gioco, app finanziarie, NFT e persino prodotti metaverse, tutti costruiti sulla blockchain. E non c’è motivo per cui la portata della blockchain non possa espandersi al mondo accademico. Ci sono prove che tale espansione sia già iniziata. 

Nel 2017, Community College del Nuovo Messico centrale è diventata la prima università a rilasciare diplomi digitali di proprietà degli studenti tramite blockchain. Il MIT e il Georgia Institute of Technology accettano già Bitcoin nei campus. Anche il MIT si è sviluppato Blockcert, un'applicazione in grado di scrivere, verificare, creare ed emettere certificati basati su blockchain. 

La blockchain potrebbe cambiare il modo in cui vengono conservati i dati

La tenuta dei registri è l’unica cosa che i sistemi distribuiti come la blockchain fanno meglio di qualsiasi altro metodo. I registri distribuiti garantiscono ridondanze in tutto il sistema, il che significa che il sistema non può mai essere violato o modificato.

La tenuta dei registri nel mondo accademico è difficile poiché questi registri sono essenzialmente infiniti. Anche il processo di verifica è piuttosto noioso, poiché gli accademici devono dedicare lunghe ore a esaminarli attentamente per assicurarsi che tutto sia in ordine. 

Se la blockchain venisse introdotta nei processi di tenuta dei registri universitari, tale processo verrà trasformato. 

Per prima cosa, potrebbe mettere le credenziali sotto il controllo degli studenti poiché avranno il potere di recuperare da soli i propri documenti. Potrebbero verificare la propria identità sul sistema senza l'ausilio di un intermediario. Pertanto, anche se l’istituzione perde i propri registri, non andranno perse neanche le credenziali necessarie. 

Potrebbe essere utilizzata anche la tecnologia Blockchain finalità di accreditamento. Oggi, l’accreditamento degli istituti è un onere in molti paesi e un registro distribuito può aiutare a semplificare tale processo. Ad esempio, le agenzie di regolamentazione possono facilmente verificare la qualità degli istituti attraverso i loro registri. Può anche verificare facilmente le credenziali educative degli insegnanti impiegati presso quell'istituto. 

Forse il vantaggio più importante della blockchain è che potrebbe essere determinante nella risoluzione dei problemi di proprietà intellettuale. Se le istituzioni conservassero i propri dati su una blockchain, sarebbe piuttosto semplice verificare se un’invenzione o un’idea è sufficientemente unica da essere registrata come proprietà intellettuale. 

Anche se le reti centralizzate come Researchgate aiutano in questo, non sono ancora così efficienti come potrebbe essere una blockchain. A parte questo, presentano ancora gli svantaggi intrinseci di un sistema centralizzato. 

Infine, le soluzioni blockchain possono registrare tutti i risultati scolastici di una persona nel corso della vita. La blockchain fungerebbe da record di vita verificabile e ridurrebbe significativamente le frodi sui curriculum. 

La blockchain potrebbe democratizzare il finanziamento accademico

Uno grande problema che i ricercatori devono affrontare nel mondo di oggi è come ottenere finanziamenti e sovvenzioni. Oggi i ricercatori devono superare diversi ostacoli per ottenere i finanziamenti dei progetti. Le sovvenzioni che utilizzano per i loro progetti sono spesso legate ad associazioni che possono avere interessi politici. Pertanto, queste associazioni e autorità concedono sovvenzioni solo a ricercatori che perseguono ricerche ideologicamente motivate o vantaggiose.

Questo tipo di approccio alla ricerca danneggia la scienza. Ciò significa che i ricercatori che svolgono ricerche controintuitive non riceveranno finanziamenti. E significa anche che l’umanità non potrà beneficiare del lavoro mentale di alcuni di questi ricercatori. 

Questo è vero anche al di fuori del mondo accademico. I team di ricerca e sviluppo delle aziende spesso si concentrano sul miglioramento dei progetti esistenti. Pochissime aziende vogliono esporsi e finanziare la ricerca tecnologica dirompente. Ecco perché le interruzioni sono eccezioni, non la norma. 

Pertanto, ci troviamo in una situazione in cui le istituzioni pubbliche e private non finanzierebbero invece la ricerca e la tecnologia dirompenti. Le istituzioni pubbliche non li finanzierebbero perché potrebbero essere politicamente svantaggiosi, e le istituzioni private sono solitamente caute nei confronti dei rischi finanziari coinvolti. 

Tuttavia, la tecnologia blockchain può risolvere questo problema abbastanza facilmente. Gli accademici potrebbero vendere azioni dei loro brevetti e i risultati delle loro ricerche tramite token, e il pubblico potrebbe facilmente parteciparvi e finanziare tali progetti. In molti sensi, non è diverso da ciò che fanno oggi sviluppatori e fondatori. 

Lo scienziato potrebbe creare un token sulla blockchain, venderlo a membri del pubblico interessati ai risultati e utilizzare i fondi per portare avanti la ricerca in questione. Ciò democratizzerebbe il mondo della ricerca accademica e creerebbe un nuovo gruppo di scienziati che sono vincolati solo al pubblico, non alla politica o ai profitti. 

La blockchain potrebbe semplificare i pagamenti

I registri distribuiti hanno applicazioni promettenti per processo di pagamento. Innanzitutto, sono ottimi strumenti per chi non dispone di servizi bancari e rappresentano un modo semplice per effettuare pagamenti transfrontalieri. Se adeguatamente applicate al mondo accademico, queste reti possono rendere più semplice per le istituzioni e gli studenti l’elaborazione dei pagamenti. 

Le scuole online, ad esempio, non dovrebbero preoccuparsi delle questioni relative ai pagamenti transfrontalieri. I pagamenti possono essere elaborati tramite stablecoin. Ciò garantirà che le istituzioni siano più inclusive e abbiano comunque una maggiore capacità di istruzione. 

La blockchain può risolvere i problemi delle risorse umane nel mondo accademico

Il mondo accademico, come ogni altro campo, ha i suoi grattacapi in termini di risorse umane. Ad esempio, come fanno le istituzioni a garantire di assumere la persona migliore per il lavoro? Come monitorano costantemente le prestazioni? 

Questi processi ad alta intensità di manodopera hanno portato a esplosione di muscoli amministrativi nelle istituzioni accademiche di tutto il mondo. Questo è ancora un altro problema che i sistemi di contabilità distribuita, se implementati correttamente, risolvono. 

Se le credenziali vengono archiviate in un registro pubblico, le risorse umane troveranno più facile trovare la persona migliore per un lavoro e assumerla. In definitiva, le aziende risparmieranno tempo e denaro assumendo i migliori candidati.

Tutto ciò renderebbe più semplice per i dipartimenti delle risorse umane di tutto il mondo valutare la professionalità e la competenza di determinate persone molto più rapidamente. Eliminerà inoltre i pregiudizi umani che spesso derivano da un cattivo rapporto personale con il proprio datore di lavoro, poiché i datori di lavoro non saranno più in grado di modificare retroattivamente i dati di un dipendente.

I contratti intelligenti possono risolvere problemi amministrativi

Se implementati correttamente, i contratti intelligenti possono risolvere tantissimi problemi amministrativi. Ad esempio, esami, lezioni e altre risorse simili potrebbero essere codificate in contratti intelligenti che vengono attivati ​​quando vengono soddisfatte determinate condizioni. 

In questo modo, gli studenti potranno apprendere al proprio ritmo e saranno limitati solo da regole trasparenti. A parte questo, la rete blockchain potrebbe offrire alle università più spazio di archiviazione. 

Sebbene alcune istituzioni dispongano di risorse sufficienti per permettersi uno spazio di archiviazione colossale, questo non è vero per tutte. Le istituzioni che non possono permettersi lo spazio possono utilizzare la blockchain come semplice alternativa. 

La tecnologia Blockchain potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli accademici insegnano e fanno ricerca nei prossimi anni. Potrebbe anche cambiare il modo in cui gli studenti apprendono e le persone interagiscono con il mondo accademico. Ciò potrebbe cambiare il nostro mondo, poiché ci aiuterebbe ad apprendere e ricercare più velocemente e forse in modo più efficiente. 

Timestamp:

Di più da Moneta giornaliera