La startup HealthTech Patientory collabora con WIVA in una raccolta di capitali per democratizzare l'accesso ai dati sanitari - TechStartups

La startup HealthTech Patientory collabora con WIVA in una raccolta di capitali per democratizzare l'accesso ai dati sanitari: TechStartups

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Secondo i dati della National Association of Chronic Disease Director, negli Stati Uniti circa il 40% degli adulti è alle prese con malattie croniche e si confronta regolarmente con i vari aspetti del sistema sanitario del paese. Ciò si traduce nella dispersione delle loro cartelle cliniche in diversi sistemi.

Non finisce qui. A causa dell’archiviazione segmentata dei dati dei pazienti in diversi sistemi medici da parte di ospedali e medici, la condivisione efficiente di queste informazioni diventa un compito impegnativo per gli operatori sanitari. Di conseguenza, Si stima che circa l’80% dei dati sanitari non sia facilmente accessibile per garantire un’assistenza di alta qualità ai pazienti. È qui che entra in gioco la startup di dati sanitari Patientory.

La startup di 8 anni ha sviluppato un'innovativa piattaforma sanitaria basata sull'intelligenza artificiale utilizzando la tecnologia blockchain per affrontare le sfide relative all'accessibilità dei dati, in particolare consentendo ai pazienti di gestire le proprie informazioni sanitarie.

Oggi Patientory ha annunciato che sta collaborando con gli studenti dell’iniziativa ESG della Wharton University of Pennsylvania Wharton Impact Venture Associates (WIVA) in un aumento di capitale.

L'equipaggio WIVA investe esclusivamente su WeFunder, una piattaforma di crowdfunding in cui Patientory ha già raggiunto l'ambizioso obiettivo di $ 50,000. WeFunder consente agli investitori non accreditati, anche quelli con capitale limitato, di supportare fin dall'inizio startup promettenti con soli 100 dollari. Coloro che partecipano entrano in un accordo chiamato Simple Agreement for Future Equity (SAFE), dando loro la possibilità di possedere una parte della società in futuro se offre azioni in un futuro round di finanziamento. Gli studenti WIVA hanno svolto un ruolo cruciale nel collegare Patientory con WeFunder dopo essersi immersi in profondità nell'assistenza sanitaria e aver scoperto il caos rappresentato dai dati sparsi.

È qui che Patientory entra in gioco con la sua innovativa intelligenza artificiale sanitaria e una piattaforma dati alimentata dalla blockchain. Il loro scopo? Per risolvere il puzzle dell’accessibilità dei dati, in particolare dando ai pazienti la possibilità di prendere in mano le redini delle proprie informazioni sanitarie. Hanno messo in campo due soluzioni ingegnose: il Patientory Consumer Wallet, che consente ai pazienti di archiviare, condividere e persino monetizzare in modo sicuro i propri dati sanitari, e il Neith Enterprise Dashboard, un hub di analisi intelligente per i pezzi grossi del settore sanitario per approfondire la salute dei consumatori condivisa e anonima dati dalla rete blockchain Patientory. Offrendo ai pazienti un modo semplice e sicuro per gestire i propri dati sanitari, Patientory fornisce suggerimenti basati sull'intelligenza artificiale per aiutare le persone a migliorare la propria salute e persino abbinarli a studi clinici adeguati e farmaci economicamente vantaggiosi.

L’accordo di WIVA consiste nel dare agli studenti un assaggio degli investimenti ad impatto nel mondo reale, mostrando loro come individuare le startup che potrebbero scuotere le cose. Si tuffano in profondità in queste startup, facendo analisi finanziarie e di impatto, chiacchierando con i fondatori e collegandoli con gli investitori.

Una degli studenti WIVA, Talia Cohen, ha identificato Patientory per il suo potenziale di migliorare i risultati sanitari e incidere positivamente sulla vita dei pazienti. Anche la banda di Cohen è rimasta colpita dal gioco finanziario di Patientory: hanno già oltre 45,000 abbonati alla piattaforma e hanno incassato più di 4 milioni di dollari in contratti di sperimentazione clinica farmaceutica. Anche Cohen aveva un interesse personale in questo:

“Crescendo con due genitori immersi nel settore sanitario, sapevo quanto siano cruciali i dati sanitari e come possano cambiare la vita. L’impegno di Patientory nel lasciare che i pazienti prendano il controllo dei propri dati medici e nel garantire una condivisione sicura dei dati tra gli operatori sanitari mi ha davvero colpito”, ha affermato.

Chrissa McFarlane, la mente dietro Patientory, è entusiasta di attingere alla comunità degli investitori di WeFunder: “I dati sanitari sono la chiave per sistemare l’assistenza sanitaria in tutto il mondo”, ha sottolineato.

Fondata nel 2015, Patientory Inc. fornisce una piattaforma software basata su blockchain e conforme a HIPAA. Attraverso il portale web NEITH focalizzato sull’impresa e l’app mobile Patientory, l’azienda consente a pazienti, professionisti medici e organizzazioni sanitarie di accedere, archiviare e scambiare in modo sicuro informazioni sanitarie in tempo reale con i massimi livelli di sicurezza. In qualità di membro fondatore della Patientory Association, Patientory Inc. opera sulla rete blockchain PTOYMatrix, facilitando l'archiviazione e lo scambio sicuri e crittografati di dati sanitari.


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