Istruzione e intelligenza artificiale: percorrere il percorso verso la trasformazione - Notizie EdSurge

Istruzione e intelligenza artificiale: percorrere il percorso verso la trasformazione – Notizie EdSurge

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In un mondo in cui la tecnologia si evolve a un ritmo senza precedenti, l’istruzione è al culmine della trasformazione. Immagina aule in cui gli insegnanti possono contare su tecnologie all'avanguardia e dove gli studenti non imparano solo dai libri di testo ma co-creano il loro percorso educativo. L’intelligenza artificiale si trova nel nesso tra istruzione e tecnologia, dove le opportunità sembrano illimitate, sebbene incerte.

Negli ultimi mesi, ha ospitato webinar EdSurge Carlo Hooker ha moderato tre webinar con relatori di esperti sul campo che hanno discusso dell'impatto trasformativo dell'intelligenza artificiale nel campo dell'istruzione. I webinar, sponsorizzati da Amazon Web Services (AWS), è servito come piattaforma per ottenere preziose informazioni da leader dell'istruzione, politici e sviluppatori di prodotti edtech. Nel corso di queste sessioni sono emersi tre temi generali: l’imperativo di sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale, l’importanza di un’implementazione giudiziosa e responsabile e la necessità di preparare noi stessi e i nostri studenti per un futuro poco chiaro ma promettente.

Definire l'integrazione dell'intelligenza artificiale

L’integrazione dell’intelligenza artificiale si riferisce all’incorporazione dell’intelligenza guidata dalle macchine in varie applicazioni e processi, consentendo attività che imitano le funzioni cognitive umane come l’apprendimento dai dati, la risoluzione di problemi e il riconoscimento di modelli. Kevin McCandless, Senior Solutions Architect di AWS, sottolinea l'importanza del machine learning (ML), una tecnica di intelligenza artificiale fondamentale che impiega algoritmi e dati storici per fare previsioni. Introduce inoltre il concetto di intelligenza artificiale generativa (gen AI), che rappresenta il passo successivo nell'evoluzione dell'intelligenza artificiale e del machine learning. La Gen AI offre la straordinaria capacità di creare contenuti educativi completamente nuovi, sottolineando il suo ruolo vitale nel migliorare l’esperienza di apprendimento.

Abbracciare il potenziale dell’intelligenza artificiale

Richard Culatta, amministratore delegato di ASC ed ISTE, presenta un quadro convincente per l’integrazione dell’IA nell’istruzione. Identifica due aspetti significativi, il primo dei quali ruota attorno all’uso dell’intelligenza artificiale come strumento per migliorare l’apprendimento, enfatizzando l’istruzione e il supporto personalizzati. La seconda dimensione riguarda l’insegnamento ai giovani come sfruttare l’intelligenza artificiale per le loro future carriere, ruoli di leadership e opportunità di apprendimento. Culatta osserva giustamente che, mentre la maggior parte delle discussioni si concentra principalmente sul primo aspetto, c’è una preoccupante mancanza di attenzione riservata alla seconda dimensione, altrettanto vitale.

Il primo passo cruciale per affrontare entrambi gli aspetti è abbracciare con tutto il cuore l’intelligenza artificiale nei contesti educativi. Mary Strain, dirigente dello sviluppo aziendale per l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico presso AWS, evidenzia una notevole discrepanza nell’accettazione dell’intelligenza artificiale generativa nel panorama educativo, in particolare tra gli istituti di istruzione primaria e secondaria e quelli superiori, con i primi che a volte vietano l’intelligenza artificiale gen. Sottolinea il potenziale dei contenuti generati dall'intelligenza artificiale per dare potere agli studenti, garantendo loro libertà d'azione nel loro percorso di apprendimento, promuovendo capacità di pensiero di ordine superiore e introducendo sfide educative innovative.

Per i distretti scolastici che cercano soluzioni rapide, Culatta sottolinea l’inutilità di bloccare l’intelligenza artificiale, poiché sta rapidamente diventando una presenza onnipresente. L'educatrice e consulente edtech Rachelle Dené Poth è d'accordo, condividendo come incoraggia i suoi studenti a utilizzare strumenti basati sull'intelligenza artificiale in classe. "Devi mostrare agli studenti come [l'intelligenza artificiale generativa] sia solo uno strumento e far loro sapere che questo non dovrebbe sostituire il loro pensiero critico, la creatività e tutte queste competenze di cui hanno bisogno", afferma Poth.

Prima di coinvolgere gli studenti nella generazione di intelligenza artificiale, è fondamentale che gli insegnanti abbraccino la tecnologia. Ma agli insegnanti viene fornito il supporto per farlo? Culatta afferma: “È davvero fondamentale supportare gli educatori in questo momento. Una cosa è dire: Vai a conoscere l'intelligenza artificiale. Un’altra cosa è fornire effettivamente tempo e spazio affinché gli educatori possano esplorare”. L'ISTE ha fatto di questo punto di vista una priorità, offrendo sviluppo professionale e risorse incentrate sull'apprendimento e sull'integrazione efficace dell'intelligenza artificiale, Compreso un guida per i dirigenti scolastici e corso per insegnanti.


Guarda subito i tre webinar on-demand di Education Transformed:


Integrare l’intelligenza artificiale in modo mirato e responsabile

Poiché l’intelligenza artificiale continua a rimodellare l’istruzione, è fondamentale esplorare non solo le opportunità ma anche le responsabilità etiche associate a questa trasformazione tecnologica. Joe Pringle, leader dello sviluppo aziendale per l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico presso AWS, sottolinea la necessità di un approccio meticoloso e cauto all'uso dell'intelligenza artificiale nell'istruzione. Sottolinea la natura ad alto rischio dell’implementazione dell’intelligenza artificiale nei contesti educativi, sottolineando che è fondamentale considerare tutte le possibili implicazioni ed evitare errori di alto profilo. Sebbene Pringle sia ottimista riguardo ai potenziali benefici dell’intelligenza artificiale per insegnanti e studenti, sottolinea allo stesso tempo l’importanza di valutare attentamente cosa potrebbe andare storto, i potenziali costi di errori o raccomandazioni errate e l’implementazione di solidi controlli per mitigare questi rischi.

A maggio 2023, il Ufficio per le tecnologie educative del Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti ha rilasciato un rapporto AI: L'intelligenza artificiale e il futuro dell'insegnamento e dell'apprendimento. Il rapporto delinea raccomandazioni per linee guida e barriere per l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale nella tecnologia educativa. Ciò include l’uso dell’intelligenza artificiale negli strumenti edtech per l’analisi dei dati, il riconoscimento dei modelli e le raccomandazioni sulle risorse.

Come si manifesta l’uso mirato e responsabile dell’IA a livello locale? Mark Racine, responsabile delle informazioni di Scuole pubbliche di Boston, promuove un approccio decentralizzato e collaborativo per determinare quando e come utilizzare l’intelligenza artificiale nell’istruzione. Spiega che il suo distretto ha scelto di non perseguire una politica formale sull’intelligenza artificiale principalmente per due motivi. In primo luogo, le politiche sono tipicamente rigide e lente a cambiare e, data la natura in rapida evoluzione della tecnologia, si voleva evitare di essere vincolati da una politica che avrebbe potuto diventare obsoleta prima di poter essere aggiornata. In secondo luogo, hanno scoperto che molte preoccupazioni legate all’intelligenza artificiale, come la proprietà intellettuale, gli imbrogli e l’uso di informazioni sensibili, erano già coperte dalle politiche esistenti.

Racine sostiene un approccio distribuito all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, in cui insegnanti e studenti dialogano per determinare quando l’intelligenza artificiale è appropriata per una lezione. Questa flessibilità consente un’integrazione adattabile dell’intelligenza artificiale mantenendo l’apertura e la trasparenza tra istruttori e studenti. Sebbene alcune linee guida siano essenziali, come quelle per la salvaguardia dei dati riservati, Racine ritiene che la promozione dell’uso responsabile degli strumenti di intelligenza artificiale e la preservazione della partnership tra studenti e insegnanti dovrebbero avere la precedenza su una rigida politica di intelligenza artificiale dall’alto verso il basso nell’istruzione.

Preparare gli studenti per un futuro incerto

Le istituzioni educative svolgono un ruolo fondamentale nel preparare gli studenti a un futuro incerto in un mondo sempre più influenzato dall’intelligenza artificiale. Come possono gli educatori abbracciare efficacemente l’intelligenza artificiale in classe quando esiste una fondata preoccupazione per gli studenti che abusano degli strumenti e compromettono il processo di apprendimento?

Dott.ssa Aleigha Henderson-Rosser, assistente sovrintendente della tecnologia didattica presso Atlanta Scuole pubbliche, sottolinea il valore dell'apprendimento personalizzato e delle pratiche didattiche efficaci come strategia per affrontare le preoccupazioni legate agli imbrogli nel contesto dell'intelligenza artificiale. Suggerisce che concentrandosi sul fatto che gli studenti stabiliscano e riflettano sui propri obiettivi, fornendo istruzioni mirate, promuovendo la creatività e impiegando tecniche basate sui dati, gli educatori possono creare ambienti di classe coinvolgenti e collaborativi. "Adottiamo un approccio diverso [rispetto al dire] 'Non farlo'. Si tratta più di: come si presenta una lezione partecipativa e qual è la migliore pratica?" La sua opinione è che l’intelligenza artificiale può fungere da trampolino di lancio per elevare e migliorare le capacità creative degli studenti, nonostante il timore comune che gli studenti diventino meno creativi.

Racine riconosce che spesso si teme che le nuove tecnologie possano soffocare la creatività o rendere gli studenti troppo robotici nel loro modo di pensare. Tuttavia, rimane ottimista riguardo all’impatto dell’intelligenza artificiale sugli studenti e sull’istruzione. Crede che l’intelligenza artificiale possa aiutare gli studenti a superare i limiti tecnici o di competenze e ad essere creativi con nuovi mezzi a cui prima non potevano accedere.

Allo stesso modo, Graham Glass, amministratore delegato e fondatore di CYPHER Apprendimento, sottolinea l'importanza di offrire agli studenti esperienze trasformative che dimostrino le vaste possibilità della collaborazione uomo-intelligenza artificiale. È convinto che gli studenti e gli insegnanti realizzeranno il potenziale per ottenere di più quando sfrutteranno l’intelligenza artificiale. "Penso che sia davvero importante per gli esseri umani capire in tutti gli ambiti della vita come collaborare con l'intelligenza artificiale per amplificare le [loro] capacità", afferma Glass. “C’è un’opportunità per gli educatori di raccogliere la sfida. Ma non mi accontenterei se fossi un educatore. Non sarei, tipo, Ehi, vediamo come va. Il tempo stringe e se non riesci a trovare un modo per diventare davvero coinvolgente e avvincente in classe, gli studenti si disconnetteranno e impareranno al di fuori della classe.

D’accordo con Glass, l’ospite del webinar Hooker suggerisce: “Un insegnante non sarà sostituito dall’intelligenza artificiale. Ma forse un insegnante sarà sostituito da un insegnante che utilizza l’intelligenza artificiale”.

La dottoressa Elizabeth Alvarez, sovrintendente del Distretto scolastico di Forest Park nella periferia di Chicago, concorda sul fatto che la preoccupazione non dovrebbe riguardare tanto l’integrazione dell’intelligenza artificiale ma piuttosto lo sviluppo di migliori pratiche per gli insegnanti. “AI o non AI”, afferma Alvarez, “Se la tua classe semplicemente non è coinvolgente, non sarà creativa. Credo così tanto negli esseri umani; è da lì che verrà la creatività. Non verrà dall’intelligenza artificiale. Verrà da... l'istruttore."

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