Cipro intende reprimere le imprese non regolamentate con pesanti multe e reclusione

Cipro intende reprimere le imprese non regolamentate con pesanti multe e reclusione

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L'autorità di regolamentazione del mercato finanziario di Cipro sta valutando l'introduzione di una severa sanzione pecuniaria fino a 350,000 euro o della reclusione fino a cinque anni, o entrambi, per i fornitori di servizi di criptovaluta che non si sono registrati presso le autorità competenti. Mail di Cipro segnalati.

Anche se non c'è ancora alcuna conferma ufficiale da parte del Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC), prevede di imporre sanzioni severe dopo la presentazione di una proposta di emendamento legislativo alla "legge sulla prevenzione e la repressione del riciclaggio di denaro", che mira ad allineare le regole cipriote agli standard globali stabiliti dalla Financial Action Task Force (FATF ).

La proposta specificava che le società cipriote che si occupano di criptovalute devono registrarsi presso CySEC. Lo scopo principale della norma è ridurre al minimo il rischio di riciclaggio di denaro e prevenire il finanziamento del terrorismo.

La sfida paneuropea

La CySEC si è consultata con l'Ordine degli avvocati di Cipro in merito ai piani. Le menti legali dell'isola hanno sottolineato le sfide legate alla portata della legge, in particolare gli obblighi dei fornitori di servizi crittografici già registrati in altri Stati membri dell'UE di registrarsi a Cipro.

Cipro offre già licenze crittografiche alle aziende secondo le regole esistenti. Tuttavia, è necessario modificarne il quadro allinearsi al piano paneuropeo Mercati nel regolamento sulle criptovalute (MiCA), che entrerà in vigore il prossimo anno.

L'associazione degli avvocati ciprioti ha inoltre raccomandato all'autorità di regolamentazione di recepire nella legge la 'Travel Rule', che attualmente non ne fa parte. Il Ministero delle Finanze di Cipro sta già discutendo con le autorità competenti per modificare il quadro normativo per aggiungere tali leggi.

Mentre la CySEC sta ancora valutando la possibilità di imporre regole per imporre sanzioni in caso di non conformità, molte delle sue controparti europee hanno già leggi simili in vigore. Malta ha quella più consistente, con una multa fino a 15 milioni di euro e la reclusione per tre anni per qualsiasi non conformità da parte delle società crittografiche, comprese le operazioni senza licenza. Anche Francia e Irlanda hanno leggi simili con sanzioni variabili.

L'autorità di regolamentazione del mercato finanziario di Cipro sta valutando l'introduzione di una severa sanzione pecuniaria fino a 350,000 euro o della reclusione fino a cinque anni, o entrambi, per i fornitori di servizi di criptovaluta che non si sono registrati presso le autorità competenti. Mail di Cipro segnalati.

Anche se non c'è ancora alcuna conferma ufficiale da parte del Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC), prevede di imporre sanzioni severe dopo la presentazione di una proposta di emendamento legislativo alla "legge sulla prevenzione e la repressione del riciclaggio di denaro", che mira ad allineare le regole cipriote agli standard globali stabiliti dalla Financial Action Task Force (FATF ).

La proposta specificava che le società cipriote che si occupano di criptovalute devono registrarsi presso CySEC. Lo scopo principale della norma è ridurre al minimo il rischio di riciclaggio di denaro e prevenire il finanziamento del terrorismo.

La sfida paneuropea

La CySEC si è consultata con l'Ordine degli avvocati di Cipro in merito ai piani. Le menti legali dell'isola hanno sottolineato le sfide legate alla portata della legge, in particolare gli obblighi dei fornitori di servizi crittografici già registrati in altri Stati membri dell'UE di registrarsi a Cipro.

Cipro offre già licenze crittografiche alle aziende secondo le regole esistenti. Tuttavia, è necessario modificarne il quadro allinearsi al piano paneuropeo Mercati nel regolamento sulle criptovalute (MiCA), che entrerà in vigore il prossimo anno.

L'associazione degli avvocati ciprioti ha inoltre raccomandato all'autorità di regolamentazione di recepire nella legge la 'Travel Rule', che attualmente non ne fa parte. Il Ministero delle Finanze di Cipro sta già discutendo con le autorità competenti per modificare il quadro normativo per aggiungere tali leggi.

Mentre la CySEC sta ancora valutando la possibilità di imporre regole per imporre sanzioni in caso di non conformità, molte delle sue controparti europee hanno già leggi simili in vigore. Malta ha quella più consistente, con una multa fino a 15 milioni di euro e la reclusione per tre anni per qualsiasi non conformità da parte delle società crittografiche, comprese le operazioni senza licenza. Anche Francia e Irlanda hanno leggi simili con sanzioni variabili.

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