CFIT lancia 'Open Finance Coalition' e svela i membri fondatori

CFIT lancia 'Open Finance Coalition' e svela i membri fondatori

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Il Centro per la finanza, l’innovazione e la tecnologia (CFIT) svela oggi i membri fondatori della sua “Open Finance Coalition” che collaboreranno per dimostrare il potere dei dati finanziari per migliori risultati per le PMI e i consumatori.

Finextra ha incontrato il CEO di CFIT, Ezechi Britton MBE, per conoscere la rapida mobilitazione del gruppo, la tabella di marcia fitta e gli ambiziosi obiettivi per garantire la posizione del Regno Unito come leader mondiale nel settore fintech.

Come raccomandato nel Recensione Kalifa del Fintech britannico pubblicato nel 2021, Il CFIT è incaricato e sostenuto dal governo, ma guidato dal settore privato a coordinare politiche fintech mirate che mirano a espandere il settore. Una delle tre aree chiave di interesse del CFIT (come indicato nella revisione) è quella di “Inclusione e Ripresa”, che vede coalizioni a livello di settore su questioni chiave come l’inclusione finanziaria, i prestiti alle PMI, l’Open Finance e l’ID digitale. L’obiettivo è quello di riunire banche, Big Tech, fornitori di dati, fintech e policymaker per risolvere le sfide legate alla scalabilità delle soluzioni e alla creazione di vantaggi economici.

Britton spiega che l'obiettivo principale della coalizione è stabilire il controllo della finanza aperta e come, così facendo, possiamo ottenere "risultati positivi reali e dimostrabili per i consumatori e le PMI sia per quanto riguarda la comprensione che la consapevolezza delle loro situazioni finanziarie, in particolare se paragonati ad altri gruppi del mondo". Paese."

Spiega che CFIT sta lavorando con le PMI, con l’obiettivo finale di fornire maggiore accesso e controllo sui loro dati, per sbloccare i 1.5 trilioni di sterline che oggi sono detenuti nei conti bancari delle PMI. I consumatori si trovano ad affrontare una situazione simile.

Data l’ampia gamma di aree e istituzioni necessarie per un’efficace finanza aperta, nessuna singola organizzazione ha attualmente accesso all’ampiezza delle aziende necessarie per portare avanti il ​​lavoro che deve essere svolto. Pertanto, il Centro aveva bisogno di costruire una coalizione che rappresentasse un chiaro spaccato non solo dei servizi finanziari, ma di tutti i settori verticali associati che attingono o beneficiano della finanza aperta. Le prime organizzazioni che si impegnano nella coalizione di finanza aperta includono:

L'Associazione degli assicuratori britannici, Allen and Overy, Amazon Web Services, City of London Corporation, Experian, EY, HSBC, IBM, Innovate Finance, iwoca, KPMG, Leeds City Council, Lloyds Banking Group, Mastercard, MBN Solutions, Monzo, Open Banking Limited, The Open Finance Association, Revolut, Smart Data Foundry e Zopa Bank; con il sostegno della FCA.
“Questo è il potere del CFIT. Ci troviamo in un’intersezione tra governo e politica, regolamentazione e industria”, osserva Britton.

CFIT prevede che le sue coalizioni dureranno dai 6 ai 12 mesi, ma punta a una tempistica di sei mesi per la sua iniziale Open Finance Coalition. Fissare una scadenza così ravvicinata è stato molto deliberato, afferma Britton, che è impegnato e fiducioso di realizzare progressi tangibili al più presto.

“If you look at what we’ve achieved, no one would have thought we would have been able to get this particular coalition of partners together and agree to participate in this activity in the timeframe that we have done. Normally you’d spend six to nine months setting up something like this, we’ve done it in two. That is the value of setting tight timeframes, otherwise, we’d be here in four years talking about the first coalition.

“The reality is, innovation moves fast, fintech moves faster, and we’ve got to move faster than that.”

“Il ruolo chiave svolto da CFIT è davvero l’innovazione attraverso la collaborazione. Riunendo tutti, siamo in grado di creare condizioni di parità che sbloccano queste barriere alla scalabilità e garantiscono che ogni azienda focalizzata sull’innovazione finanziaria possa crescere, espandersi e fare ciò che deve fare, per mettere davvero il Regno Unito in prima linea del fintech globale. Vogliamo vedere il Regno Unito come la destinazione numero uno per le startup e le scale-up fintech”.

La nomina di Britton a CEO è stata annunciata nel febbraio 2023 e da quando ha iniziato a ricoprire il ruolo ad aprile lui e il suo team sono stati in grado di mettere insieme la coalizione iniziale di CFIT in pochi mesi.
“If you look at the progress from when we announced to when we launched what we’ve achieved in that time, it’s absolutely astonishing. We have spun up the organisation, built the core team, and we’re recruiting at pace now.”

Britton dice che possiamo aspettarci di sentire presto notizie di nuove assunzioni senior.

“We’ve launched the brand, engaged with the ecosystem itself, started to bring in core partners, put the terms of reference in the governance structure around the core coalition in place. Importantly, we’ve decided on the fundamental theme of what that coalition is going to try and solve and we’ll be kicking that off next week with our first set of meetings.”

“It’s all about action, not words. We’ve spoken enough. Everyone knows what the core problems are. And frankly, everyone knows what the solutions are, but there’s never been anyone to actually lead on that. What we haven’t really had in the UK is an organisation that can really bring everyone together and deliver on solving these issues, and start to lay out that roadmap for what future innovation and collaboration looks like in this space. This is why we chose open finance as our first coalition.”

He explains that progress has already been realised in open banking with the OBE becoming the OBL and the work coming out of JROC, “it’s very clear that the direction of travel needs to go from open banking to open finance to open data and we’re very much involved in that.”

“Fondamentalmente si tratta di mobilitare l’ecosistema. Si tratta di creare i migliori risultati per i consumatori e le PMI. Vogliamo ancora che le organizzazioni ci raggiungano e si impegnino con noi.

Se qualche azienda o istituzione non è stata in grado di partecipare a questa prima coalizione, Britton la incoraggia a partecipare invece alle prossime coalizioni. "Interagisci con noi, conoscici e troviamo un momento e un luogo in cui puoi stare attorno al tavolo."

In a press release on the announcement, Andrew Griffith, MP, Economic Secretary to the Treasury said: “The UK pioneered the adoption of Open Banking, which today is used by over 7 million consumers and businesses. Our vision is to build on this success, to forge a dynamic and inclusive financial data sharing market that is fit for the future. I am thrilled that CFIT will be doing just that, as it launches its initial Open Finance coalition. This first coalition unites industry leaders and will harness the transformative potential of financial data to deliver better outcomes for consumers and SMEs in the UK.”

Jessica Rusu, direttore esecutivo di Data, Technology, & Innovation, e Sheldon Mills, direttore esecutivo, Consumers and Competition della FCA, hanno inoltre dichiarato: “Sostenere la concorrenza e l’innovazione a vantaggio dei consumatori e delle imprese è una priorità per la FCA. L’Open Banking e l’Open Finance hanno il potenziale per apportare benefici trasformativi ai servizi finanziari del Regno Unito e aiuteranno il Regno Unito a diventare più competitivo e innovativo. Pertanto, siamo lieti di sostenere la prima coalizione di CFIT. Aiuteremo la coalizione attraverso la condivisione delle nostre conoscenze e competenze normative e il nostro continuo lavoro di open banking che viene svolto attraverso il Comitato congiunto di supervisione regolamentare”.

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