Il dollaro australiano fa spallucce mentre il PPI scende

Il dollaro australiano fa spallucce mentre il PPI scende

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Il dollaro australiano è rimasto pressoché invariato venerdì, scambiato a 0.7112.

Il PPI australiano scivola

Appena un giorno dopo che l'IPC australiano è salito inaspettatamente, l'indice dei prezzi alla produzione è andato nella direzione opposta. L'IPP nel quarto trimestre è rallentato al 5.8% a/a, in calo rispetto al 6.4% del terzo trimestre e al di sotto del consenso del 3%. Su base mensile, il PPI è sceso allo 6.3%, molto più debole del guadagno dell'0.7% nel terzo trimestre e della previsione dell'1.9%.

La RBA ha aumentato drasticamente i tassi, ma l'inflazione deve ancora raggiungere il picco. Il rilascio dell'IPC per il quarto trimestre è stato scioccante, salendo all'4% dopo un aumento del 8.4% nel terzo trimestre. I mercati avevano scontato un tasso massimo del 7.3%, ma con il tasso di cassa attualmente al 3% e altri rialzi dei tassi in arrivo, sembra che il mercato stia sottovalutando il tasso terminale.

Il dollaro australiano è in crisi, salendo di circa il 10% dal 1° novembre. Le prospettive per l'australiano rimangono ottimistiche, sia per motivi interni che globali. In patria, la RBA continuerà ad alzare i tassi per frenare l'inflazione. All'estero, la Cina ha riaperto e ciò aumenterà la domanda di esportazioni australiane. Inoltre, i prezzi delle materie prime sono elevati, il che è una buona notizia per il settore delle esportazioni e per il dollaro australiano.

Gli Stati Uniti saranno in grado di evitare una recessione? La risposta non è chiara, poiché i dati economici mostrano un quadro contrastante. Il mercato del lavoro rimane robusto e la crescita complessiva è stata positiva, con il PIL per il quarto trimestre che si è attestato al 4%. I PMI manifatturiero e dei servizi continuano a mostrare che questi settori sono in contrazione e il settore immobiliare è stato particolarmente debole, poiché ha abbassato il PIL del quarto trimestre di circa l'2.9%.

La spesa dei consumatori, che rappresenta circa il 68% del PIL, potrebbe determinare se l'economia statunitense entrerà o meno in recessione. La spesa dei consumatori è aumentata del 2.1% nel quarto trimestre, in leggero calo rispetto al 4% del terzo trimestre. Tuttavia, la versione di dicembre è preoccupante, poiché la spesa dei consumatori è diminuita dell'2.3%. Se la Fed deve guidare l'economia verso un atterraggio morbido, le vendite al dettaglio dovranno rimbalzare con forza.

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Tecnico AUD / USD

  • C'è resistenza a 0.7160 e 0.7256
  • 0.7064 e 0.6968 forniscono supporto

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Kenny Fisher

Analista dei mercati finanziari di grande esperienza con un focus sull'analisi fondamentale, il commento quotidiano di Kenneth Fisher copre un'ampia gamma di mercati tra cui forex, azioni e materie prime. Il suo lavoro è stato pubblicato in diverse importanti pubblicazioni finanziarie online tra cui Investing.com, Seeking Alpha e FXStreet. Con sede in Israele, Kenny contribuisce a MarketPulse dal 2012.
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