Una visione per l’Arabia Saudita come hub di crowdfunding e fintech dell’area MENA

Una visione per l’Arabia Saudita come hub di crowdfunding e fintech dell’area MENA

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Una visione per l’Arabia Saudita come hub di crowdfunding e fintech dell’area MENA

Software di crowdfunding in Arabia Saudita.

In tutta la regione del Golfo, i regolatori finanziari corrono per aprire i mercati locali all’innovazione fintech e a meccanismi di finanziamento alternativi che integrano i flussi di capitale tradizionali. Settori emergenti come il digital banking, l’elaborazione dei pagamenti, l’utilizzo della blockchain, le transazioni peer-to-peer, gli investimenti azionari e altro ancora promettono un maggiore accesso finanziario. Promuovono inoltre una crescita economica diversificata e agile poiché la tecnologia semplifica i movimenti di denaro transfrontalieri e modelli dirompenti riducono le barriere alla partecipazione a livello regionale e globale.

Ora esiste un’enorme opportunità per sviluppare strategicamente un segmento fintech catalitico – il crowdfunding – in cui l’Arabia Saudita possiede vantaggi competitivi innati che, se adeguatamente coltivati, aiutano a stabilire il Regno come il principale hub dell’area MENA per la finanza di prossima generazione.

Il progetto riportato di seguito delinea una visione e supporta le raccomandazioni in tutte le aree politiche, infrastrutturali, promozionali e di finanziamento del settore mirato per accelerare la leadership locale del crowdfunding. A sua volta, l’aumento del crowdfunding alimenta il progresso fintech regionale in generale, favorendo al tempo stesso la diversificazione economica e la crescita dell’occupazione nelle startup a livello nazionale.

Esaminiamo come l’Arabia Saudita si trasforma nel principale ecosistema di crowdfunding e fintech del mondo arabo entro questo decennio.

Sezione 1 – Il crowdfunding rafforza il potenziale di leadership fintech saudita

La circolazione del crowdfunding ha raggiunto oltre 100 miliardi di dollari a livello globale lo scorso anno modelli di business del crowdfunding piace:

  • Premio crowdfunding/basato su preordine
  • Crowdfunding azionario/capitale di rischio
  • Donazioni crowdfunding / Cause / Non-profit
  • Crowdfunding immobiliare / proprietà

La premessa fondamentale consente ai singoli sostenitori di fornire collettivamente finanziamenti per campagne per imprenditori, cause o creativi che promuovono idee pubblicamente online. Ciò democratizza la raccolta fondi oltre i mercati di capitale privato ristretti.

L’impatto economico abbraccia:

  • Abilitare nuove piccole imprese, prodotti e cause altrimenti sottofinanziate
  • Sbloccare un accesso più ampio agli investitori e diventare sostenitori con barriere più basse
  • Costruire connessioni comunitarie dirette tra sostenitori e destinatari
  • Accelerare l’adozione delle transazioni di pagamento digitali formando un utilizzo più ampio
  • Aumentare il ROI sociale quando i partecipanti si mobilitano attorno alle campagne

Man mano che questo canale finanziario alternativo prolifera a livello globale, gli ecosistemi nazionali di crowdfunding maturano normative sul crowdfunding, piattaforme localizzate e supporto promozionale che si differenziano a livello regionale. I vantaggi politici del first mover attraggono ulteriore creazione di startup e afflusso di capitali internazionali man mano che i modelli incubano a livello locale.

L’Arabia Saudita sembra ben posizionata per conquistare una quota significativa del mercato del crowdfunding nell’area MENA nei prossimi cinque anni se verrà data priorità strategica alla luce di fattori quali:

Megainvestimenti nel settore finanziario 

La leadership saudita in tutte le istituzioni di governance come SAMA, CMA progetti infrastrutturali come le città intelligenti NEOM, il Fondo di investimento pubblico da 500 miliardi di dollari e iniziative di riforma senza precedenti richiederanno alle facoltà fintech di stabilire credibilità e capacità globali. Lo sviluppo del crowdfunding prioritario offre un sandbox vitale che migliora capacità più ampie.

Popolazione giovane ed esperta di tecnologia 

Con oltre la metà della popolazione saudita sotto i 35 anni, secondo le stime di Statista, esistono localmente talenti appassionati di prossima generazione in grado di guidare l'adozione da parte degli utenti, sia partecipando che costruendo infine nuove soluzioni fintech una volta avviati percorsi praticabili. Catturare l’entusiasmo dei giovani nei confronti dell’imprenditorialità e dei modelli di guadagno di prossima generazione è essenziale per lo sviluppo della forza lavoro del 21° secolo

Lacune di finanziamento delle PMI non sfruttate 

L’IFC stima che attualmente il gap creditizio delle PMI per i membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo sia di circa 80 miliardi di dollari. Mentre l’Arabia Saudita traccia la diversificazione economica dalle esportazioni di petrolio, finanziare in modo efficiente le piccole e medie imprese consente a nuovi creatori di posti di lavoro ad alta crescita di emergere in tutti i settori. La formalizzazione dei percorsi di crowdfunding integra i tradizionali prestiti bancari, espandendo in modo significativo l’accesso ai finanziamenti per le startup.

Focus emergente sul fintech 

L’Arabia Saudita è attualmente tra le prime tre nella regione MENA per investimenti in capitale di rischio fintech che superano i 3 milioni di dollari secondo i dati MAGNiTT. Con il SAMA Regulatory Sandbox, i programmi pilota MaaS, i progetti di infrastrutture API aperte e altro ancora in movimento, si stanno gettando le basi per capacità fintech straordinarie a lungo termine. Il supporto strategico del crowdfunding consolida un verticale di finanziamento innovativo in cui è raggiungibile una leadership regionale più ampia.

Postura normativa in evoluzione 

Le autorità di regolamentazione di tutto il mondo ora riconoscono il potenziale impatto economico del crowdfunding e negli ultimi anni decine di paesi hanno adottato politiche aggiornate. Mentre l’Arabia Saudita delinea regole fintech efficienti che proteggono i consumatori consentendo al tempo stesso l’innovazione del libero mercato, il Regno può fare riferimento alle migliori pratiche globali creando posizioni progressiste su modelli emergenti come il crowdfunding per un equilibrio ottimale.

Potenziale di leadership del mercato regionale 

Tra gli stati del Golfo, l’Arabia Saudita possiede l’economia e la popolazione più grandi in grado di sostenere dozzine di startup locali e di attrarre partecipanti al crowdfunding globale a lungo termine. Solo il 4% della quota di mercato regionale degli attuali flussi di crowdfunding a livello globale cattura oltre 3 miliardi di dollari di capitale circolante. L’eccellenza regionale favorisce quindi l’espansione internazionale.

A differenza delle applicazioni avanzate di intelligenza artificiale, blockchain o software algoritmico, il crowdfunding con successo si basa maggiormente sull’adozione di pagamenti digitali accessibili e su una comunicazione trasparente con i regolatori. Ciò corrisponde alle priorità saudite a breve termine già in corso. Di conseguenza, ritagliarsi un primo punto d’appoggio per il crowdfunding nell’area MENA costituisce un pilastro vitale mentre il Regno persegue una più ampia superiorità fintech.

Sezione 2 – Iniziative strategiche per stimolare l’ecosistema saudita del crowdfunding

Realizzare l’ambizione di leader de facto nel crowdfunding nell’area MENA, fornendo flussi di finanziamento resilienti a livello regionale, richiede una collaborazione proattiva pubblico-privato che guidi la maturazione del settore.

Sia le politiche di commercializzazione dal basso verso l’alto che danno potere agli innovatori locali, sia i decreti dall’alto verso il basso che impongono standard e protezioni di governance, svolgono un ruolo vitale nel favorire lo sviluppo a lungo termine:

Raccomandazioni su politiche e regolamenti:

  • Approvare un decreto esecutivo sulla promozione del settore del crowdfunding che comunichi formalmente le priorità nazionali simili ai precedenti globali come il JOBS Act del 2012 negli Stati Uniti. Ciò segnala l’importanza di stimolare gli investimenti del settore.
  • Elaborare un quadro normativo completo sul crowdfunding saudita che copra i modelli consentiti, la supervisione delle transazioni, la tutela degli operatori della piattaforma e degli investitori sulla base delle pratiche leader a livello globale. Tuttavia, mantenere una flessibilità sufficiente per accogliere l’innovazione futura nelle tecnologie sottostanti e nei tipi di progetto. Nominare esperti del settore per fornire assistenza consultiva.
  • Specificare i requisiti di sofisticazione degli investitori per la partecipazione al crowdfunding limitando gli importi di esposizione per individuo in base a fattori quali reddito, età e alfabetizzazione finanziaria come tutela necessaria dei consumatori fino alla maturazione del mercato.
  • Avviare rapporti semestrali sullo stato del settore del crowdfunding saudita che monitorino i parametri di adozione, i totali del capitale finanziato, gli aggiornamenti normativi, le piattaforme graduate e l'internazionalizzazione per mantenere lo slancio comunicando regolarmente i progressi.

Supporto per infrastruttura e piattaforma:

  • Fornire sostegno diretto tramite finanziamenti pubblici o incentivi fiscali per le principali startup locali di crowdfunding che raggiungono traguardi importanti dimostrando modelli fattibili. Le aree di finanziamento prioritarie comprendono i prestiti alle PMI, le strutture e le piattaforme finanziarie islamiche destinate esclusivamente ai principali settori economici nazionali.
  • Avviare un portale API nazionale Open Finance e un sandbox che consenta la licenza software di crowdfunding connettività ai sistemi di pagamento esistenti, ai database fiscali e ai registri delle identità, semplificando l’onboarding e i trasferimenti bancari verificati.
  • Mentoring aziendale gratuito, consulenza finanziaria e servizi legali a supporto delle startup di crowdfunding nazionali che formalizzano processi relativi alla gestione del rischio, ai diritti dei contributori e agli obblighi di rendicontazione essenziali per maturare l'integrità operativa.
  • Sponsorizza hackathon universitari, eventi di startup e un summit annuale sul crowdfunding saudita che consente connessioni di talenti e allo stesso tempo aumenta la fattibilità dei concetti convertendo più idee in campagne live con incubazione su misura.

Promozioni del settore:

  • Lanciare campagne pubbliche di sensibilizzazione sul crowdfunding evidenziando i progetti sauditi di successo e chiarendo i modelli ammissibili a un bacino di candidati e a una comunità di sostenitori più ampia. Ottenere l’appoggio del settore privato.
  • Integrare l’alfabetizzazione finanziaria e la partecipazione al crowdfunding nei programmi nazionali di imprenditorialità dalle scuole secondarie alle università per insegnare alla prossima generazione.
  • Incentivare le banche, gli acceleratori e i relativi attori dell’ecosistema fornendo ai clienti consulenze complementari sul crowdfunding e servizi di supporto al lancio di campagne che espandono l’accesso.
  • Assegna premi mensili che mettono in risalto le straordinarie campagne di crowdfunding saudite in categorie come la maggior parte dei fondi raccolti, la maggior parte dei sostenitori o il massimo impatto sociale per celebrare esempi di eccellenza.

Posizionamento internazionale:

  • Fornire un sostegno dedicato alle startup con sede in Arabia Saudita per lanciare l’arabo piattaforme di crowdfunding in Arabia Saudita, mirando alle regioni svantaggiate del Nord Africa e del Medio Oriente, esportabili a livello globale nella fase avanzata.
  • Candidati per ospitare la conferenza globale annuale dell’Organizzazione internazionale per il crowdfunding nel 2025 a Riad, mettendo in luce l’importanza dell’ecosistema saudita direttamente ai leader del settore e agli investitori mondiali.
  • Lanciare un padiglione dedicato all’Arabia Saudita alle principali fiere fintech a livello globale, catturando l’interesse degli investimenti diretti esteri verso startup locali progressiste che applicano modelli innovativi.
  • Perseguire trattati di mutuo riconoscimento quadro relativi agli standard di rendicontazione del crowdfunding e alle licenze della piattaforma con mercati prioritari come il Regno Unito, Singapore e Canada, consentendo una futura espansione internazionale più agevole da parte delle startup saudite nei principali mercati esteri.

Sebbene le singole politiche di sostegno contribuiscano ciascuna ad un impatto incrementale, la combinazione strategica di misure prioritarie per la creazione del mercato, lo sviluppo delle infrastrutture, il finanziamento mirato e la credibilità globale accelera il dominio saudita delle infrastrutture fintech di prossima generazione a livello regionale. E la leadership nel settore del crowdfunding ad alto potenziale permea un progresso più ampio.

Sezione 3 – Risultati previsti in termini di crescita economica, finanziamento delle startup e creazione di posti di lavoro

Realizzare il potenziale dell’Arabia Saudita come principale hub di crowdfunding dell’area MENA, contribuendo con oltre 5 miliardi di dollari all’economia emergente dei finanziamenti fintech, richiede in questo decennio un’instancabile collaborazione intersettoriale nelle aree di opportunità sopra delineate.

Ma manifestare questa visione ambiziosa offre vantaggi enormi dando priorità alla coltivazione del nascente settore ora:

Crescita economica e diversificazione del settore finanziario 

L’incubazione del crowdfunding locale e di ecosistemi complementari di innovazione fintech migliora l’accesso al capitale per le PMI, laddove la Banca Mondiale stima attualmente 80 miliardi di dollari di deficit di finanziamento per i membri del GCC. Lo sblocco di tali finanziamenti alternativi consente una nuova crescita industriale, contributori al PIL oltre le esportazioni petrolchimiche e una maggiore imprenditorialità precedentemente ostacolata dall’accesso restrittivo al capitale nella fase iniziale.

Ondata di startup saudite ben finanziate 

La formalizzazione di percorsi alternativi di crowdfunding consente agli innovatori sauditi in tutti i settori di raccogliere fondi per il capitale di sviluppo necessario a perfezionare i modelli, costruire team e acquisire quote di mercato più rapidamente con più piste che tentano di interrompere prima di richiedere round di venture capital. Le piattaforme locali di successo espandono nel tempo anche l’assistenza ai vicini regionali.

Creazione di posti di lavoro nei servizi ad alto valore 

In quanto segmento finanziario abilitato alla tecnologia, la circolazione del crowdfunding su scala supporta ruoli adiacenti come analisti, consulenti, costruttori di piattaforme, esperti di marketing digitale, ricercatori in investimenti e consulenti legali, contribuendo a maggiori guadagni di produttività della forza lavoro man mano che l’istruzione migliora riguardo alle competenze ad alta richiesta.

Sfruttare questi impatti catalitici del crowdfunding stimola quindi maggiori investimenti in capacità fintech avanzate a lungo termine. Il potenziale innovativo latente nella finanza online più ampia e nei modelli di pagamento integrati rimane su scala multimiliardaria mentre la valuta fisica svanisce e gli algoritmi ottimizzano lo scambio.

Coltivare oggi una testa di ponte iniziale consente ai talenti sauditi di prendere parte a enormi cambiamenti che rivoluzionano il settore bancario, le transazioni, gli investimenti e la gestione del rischio per le generazioni a venire. Una leadership visibile invita gli investimenti diretti esteri da parte delle principali società finanziarie a livello globale, desiderose di collaborare con la visione saudita progressista per le infrastrutture dei mercati di prossima generazione.

In effetti, i fondi di sviluppo del crowdfunding prioritario pilotano i terreni di prova fintech consentendo sia la rivoluzione dal basso verso l’alto guidata dagli imprenditori sia la maturazione guidata dalle politiche dall’alto verso il basso attraverso applicazioni più ampie successivamente.

Questo approccio trasforma lo slancio nascente del settore in un’accelerazione galoppante dell’ecosistema nel prossimo decennio. E amplifica i progressi nella diversificazione economica modernizzando i flussi di capitale e coinvolgendo al contempo l’occupazione giovanile sulle frontiere della crescita, raggiungendo priorità trasversali per la realizzazione della Vision 2030.

Conclusione 

Ora è il momento di una leadership decisiva che acceleri il futuro fintech dell’Arabia Saudita

L’Arabia Saudita si avvicina a un momento critico che determinerà il posizionamento nazionale all’interno dei verticali emergenti del fintech di prossima generazione come il crowdfunding, l’integrazione della blockchain, la finanza decentralizzata e il digital banking, dove lo sviluppo spesso premia in modo significativo i primi a muoversi man mano che i modelli vengono commercializzati.

Combinando linee guida normative urgenti, investimenti infrastrutturali dedicati e una guida proattiva dell’ecosistema, l’Arabia Saudita può incanalare il recente slancio fintech verso una leadership sostenibile – in primo luogo attraverso il crowdfunding ad alto potenziale come spiegato sopra, gettando al tempo stesso le basi per l’innovazione a lungo termine che si traduce in forza più ampiamente nel settore bancario, degli investimenti e la modernizzazione dell'interfaccia finanziaria.

L’ambiziosa visione delineata attraverso la politica e la pianificazione richiede un ampio coordinamento pubblico-privato per amplificare la produttività economica, i finanziamenti alle startup e la creazione di posti di lavoro nei prossimi anni. Ma l’impegno della leadership nell’accelerare le infrastrutture fintech e l’incubazione industriale offre ritorni in termini di sviluppo generazionale, distinguendo al contempo le capacità saudite che fanno progredire le facoltà tecniche finanziarie davanti ai vicini regionali e persino ai colleghi globali che ancora trovano terreno attorno alle opportunità della prossima ondata.

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